Dal corso destinato agli igienisti dentali alla lingua dei segni per operatori sanitari

:ampio ventaglio di proposte formative dall’Ordine dei tecnici sanitari

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Dopo la proposta incentrata sulla strumentazione manuale applicata alla pratica clinica, tocca a “LIS: lingua italiana dei segni per operatori sanitari”. Appuntamento l’11 maggio

Si è svolto nella sede dell’Ordine Tsrm e Pstrp – Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e delle Professioni Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e della Prevenzione, a Varese (vedi QUI), il momento di aggiornamento promosso dalla Commissione di Albo degli igienisti dentali della provincia dal titolo “Corso teorico-pratico di strumentazione manuale applicata alla pratica clinica”.

Foto di gruppo al corso per igienisti dentali ospitato dalla sede dell’Ordine Tsrm e Pstrp

Il relatore, dottor Stefano Sarri, igienista dentale, ha sottolineato come la strumentazione parodontale manuale sia alla base del lavoro di Igienista dentale: «È un’attività fondamentale per implementare la competenza alla base della conduzione di una seduta di ablazione del tartaro non traumatica e confortevole. Inoltre consente di evitare il più possibile la contaminazione ambientale da aerosol».

Così la presidente della CdA degli igienisti dentali di Varese, Antonella Silvestri: «Tra i compiti dell’Ordine professionale e delle Commissioni d’Albo vi è quello di offrire formazione ai propri iscritti, concorrendo all’acquisizione dei crediti Ecm obbligatori. Come CdA ci stiamo impegnando molto nell’organizzare momenti formativi di qualità e di confronto tra colleghi. Avere a disposizione una sede con aule predisposte e facilmente raggiungibile ci facilita».

Il prossimo evento, questa volta rivolto a tutti gli iscritti all’Ordine, è in programma sabato 11 maggio e tratta di un argomento molto importante per chi opera nel settore della salute : “Lis: lingua italiana dei segni per operatori sanitari“. L’iniziativa ha lo scopo di abbattere le barriere comunicative per una presa in carico totale del paziente.

di S.T.
Redazione IlBustese

 

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