Milano, 18 luglio 2022 – Il mondo del dono del sangue e degli emocomponenti punta al futuro e lancia il progetto “Donatore 4.0”. È stato sottoscritto oggi l’accordo quadro tra FIDAS (Federazione Italiana Associazioni Donatori di Sangue) e MioDottore – piattaforma leader nella prenotazione online di visite mediche e parte della Unicorn Docplanner – una sinergia che punta a snellire il percorso del donatore attraverso la digitalizzazione delle fasi di prenotazione e l’opportunità di sviluppare percorsi di televisite grazie al progetto “Donatore 4.0”.
Il dono del sangue e degli emocomponenti è fondamentale per garantire terapie trasfusionali ai pazienti che ne necessitano a causa di patologie o interventi, ma anche a seguito di incidenti. Non solo, diverse patologie croniche richiedono medicinali plasmaderivati quali salva-vita imprescindibili.
Ad oggi non esiste una tecnologia condivisa sul territorio nazionale finalizzata alla digitalizzazione del percorso della donazione del sangue e degli emocomponenti; anzi, il divario digitale che caratterizza il Bel Paese si ripercuote anche sul mondo del dono, tagliando l’Italia in due. Mentre diverse regioni del nord Italia già si avvalgono di strumenti per prendere appuntamenti direttamente online, quali app, siti internet accessibili e preposti alla prenotazione e form di prenotazione, al sud Italia spesso la fase di prenotazione del dono è ancora affidata esclusivamente a volontari che contattano singolarmente i già donatori e gli aspiranti donatori in contatto con le Associazioni e Federazioni del dono.
Se da un lato il Sistema Trasfusionale italiano deve far fronte a esigenze specifiche costanti (sono 1.800 le sole trasfusioni di sangue che avvengono ogni giorno in Italia), dall’altro lato l’attuale ripresa degli interventi chirurgici, parzialmente arrestati a causa della diffusione del Covid-19, richiede l’incremento della raccolta per riuscire a far fronte alle esigenze sanitarie di tutti. Un quadro complesso, come evidenziano i dati del Centro Nazionale Sangue: nei primi cinque mesi del 2022 si sono registrate carenze nella raccolta dei globuli rossi (-0,3% nel mese di maggio 2022 rispetto a maggio 2021) e nel plasma conferito alle aziende per la produzione di medicinali plasmaderivati (il bilancio del primo semestre del 2022 si chiude con un -4,1% rispetto a quanto conferito alle aziende nel primo semestre del 2021). La collaborazione tra FIDAS e MioDottore intende dunque dare risposta all’esistente divario tra sangue ed emocomponenti raccolti e alle reali necessità del Paese, semplificando le procedure di prenotazione della donazione.
Giovanni Musso, Presidente Nazionale FIDAS dichiara: “La collaborazione avviata oggi con MioDottore, una realtà leader nel settore della telemedicina, permette a FIDAS di essere sempre più al passo con i tempi. A giovarne saranno sicuramente i donatori, che vedranno semplificata la fase di prenotazione del dono, ma siamo certi che l’intero Sistema ne trarrà importanti vantaggi”.
Luca Puccioni, CEO di MioDottore dichiara: “Noi di MioDottore siamo orgogliosi di siglare l’accordo quadro con FIDAS ed essere parte attiva nel progetto ‘Donatore 4.0’. La tecnologia gioca un ruolo determinante nel migliorare il benessere delle persone, in quanto rende più semplice e accessibile l’accesso alle cure. Questo si applica anche nel mondo del dono del sangue e degli emocomponenti: proporre una nuova generazione di servizi e investire nella digitalizzazione del settore health in Italia può avere un impatto dirompente sulla qualità di vita”.
La collaborazione tra MioDottore e FIDAS vedrà una prima fase di realizzazione del progetto sul territorio di Roma, che coinvolgerà in maniera diretta l’associazione EMATOS – FIDAS OdV, la quale si avvarrà delle strumentazioni dell’app di MioDottore per la digitalizzazione dei processi nella fase di accoglienza dei donatori. “Il territorio di Roma è complesso e articolato su vari fronti e il settore trasfusionale non fa eccezione – ha affermato Samantha Profili, Presidente EMATOS FIDAS OdV – La collaborazione con MioDottore sarà di stimolo per avvicinare al dono i più giovani e, in generale, gli utenti di app e di MioDottore. Un ulteriore passo nella direzione di una donazione sempre più smart e accessibile per tutti”.
Ufficio Stampa FIDAS Nazionale:
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MioDottore fa parte del Gruppo DocPlanner ed è la piattaforma leader nel mondo della sanità privata con un sistema di prenotazione digitale automatizzato, unendo le funzioni di marketplace, software e CRM. Mette in contatto i pazienti con gli specialisti ed è pensata per rendere l’esperienza sanitaria più umana. MioDottore offre ai pazienti uno spazio dove trovare e recensire lo specialista più adatto alle proprie esigenze e allo stesso tempo fornisce ai professionisti sanitari e ai centri medici utili strumenti per gestire il flusso di pazienti, migliorare l’efficienza e la propria presenza online e acquisire nuovi pazienti. Il Gruppo DocPlanner attualmente serve 50 milioni di pazienti e gestisce 4 milioni di prenotazioni ogni mese. Conta oltre 2 milioni di professionisti e circa 4,5 milioni di recensioni sui suoi siti in 12 paesi. L’azienda, fondata nel 2012 in Polonia, ad oggi si avvale di un team di 1.500 persone con sedi a Varsavia, Barcellona, Istanbul, Roma, Città del Messico, Curitiba e Bologna. Arrivato in Italia nel novembre 2015, ha già registrato numeri record con oltre 210.000 dottori disponibili sulla piattaforma.
Per ulteriori informazioni visitare il sito: https://www.miodottore.it/
FIDAS (Federazione Italiana Associazioni Donatori di Sangue) nasce nel 1959. Associazione privata, senza scopo di lucro, persegue un fine d’interesse pubblico: garantire un’adeguata disponibilità di sangue ed emocomponenti a tutti i pazienti che ne abbiano necessità, attraverso la promozione del dono, la chiamata e la gestione dei donatori e in alcuni casi la raccolta diretta di sangue ed emocomponenti, d’intesa con le strutture ospedaliere. Sono 80 le federate FIDAS presenti in 18 Regioni, con oltre 500 mila soci aderenti che contribuiscono ogni anno all’autonomia nazionale di sangue e suoi derivati.
Per ulteriori informazioni visitare il sito: https://fidas.it/