Da cosa dipende la sordità? Cos’è l’impianto cocleare invisibile? Diamo qualche piccolo chiarimento iniziando dal problema principale, cioè il malfunzionamento della coclea.
Redazione Lucania News24
La coclea è la parte interna dell’orecchio, il suo organo, che converte le onde sonore in impulsi elettrici che “fanno sentire” il suono al cervello. Quando esso non funziona, ha delle deformazioni oppure è “paralizzato”, si inizia ad avere una profonda sordità.
Noi lo abbiamo spiegato in modo grossolano, ma è questa la motivazione per cui si consiglia l’impianto cocleare invisibile che viene “installato” con un’operazione chirurgica.
Quando si consiglia l’impianto?
L’impianto cocleare invisibile viene consigliato nei pazienti che hanno una sordità profonda bilaterale. Molti gli utenti che sono sordi dalla nascita, per cui i suoni diventano colori e vibrazioni, ma ci sono anche persone che diventano sorde nel corso degli anni. L’avanzare dell’età o un incidente provocano delle lesioni e indebolimenti acustici che rendono il soggetto totalmente sordo.
Tuttavia occorre una diagnosi approfondita con un chiarimento delle cause per essere sottoposti poi a tale operazione. Noto ai consumatori come “l’orecchio bionico” parliamo di una protesi che riesce a sostituire interamente le funzioni della coclea.
Come funziona?
I componenti che appartengono all’impianto cocleare invisibile sono quelli possedere un piccolo filo metallico con degli elettrodi che sono inseriti nella coclea del paziente. C’è un magnete sottopelle, all’interno del padiglione auricolare, e un microfono. Sono però piccolissimi, minuscoli poiché devono dar vita ai suoni e risvegliare o muovere automaticamente la coclea.
Al suo interno c’è poi un processore del linguaggio, un dispositivo particolarmente sofisticato, che riesce a ricevere le onde sonore e quindi le digitalizza.
Grazie alle nuove tecnologie, sempre più avanzate e sempre più piccole, si ha una protesi che riesce si impianta senza difficoltà. Infatti viene consigliato anche per i bambini, nonostante siano molto piccoli.
Qualità dell’ascolto e dei suoni dell’impianto cocleare invisibile
Le testimonianze del buon successo dell’impianto cocleare invisibile sono molte. Abbiamo però scelto quelle che riescono a identificare quale sia la qualità del suono.
Per i soggetti che sono sordi dalla nascita, i primi suoni, sembrano particolarmente acuti, molto forti, tanto da sviluppare cefalee o disorientamento. Questa è una reazione che capita spesso, ma è momentanea. La spiegazione è semplicissima. Il cervello non ha una memoria acustica dunque deve imparare a riconoscerli.
Inoltre il disorientamento avviene perché molti suoni si devono adattare a situazioni che erano “mute” fino al giorno dell’operazione.
Mentre nei soggetti che sono diventati sordi in un secondo tempo, si ha una riduzione di questi fastidi. I suoni sono spesso limpidi, ma alle volte possono essere forti.