A scuola di inclusione: Giocando si impara, un seminario sulla Distrofia Muscolare

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UILDM – Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare propone per mercoledì 20 ottobre alle 17 il seminario digitale “Distrofia muscolare. Cos’è e come si affronta”, dedicato agli insegnanti ma aperto a tutti coloro che hanno partecipato al progetto e a chi vuole conoscere meglio la distrofia muscolare.

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Padova, 18 ottobre – Dopo quasi due anni di attività, il progetto nazionale “A Scuola di Inclusione: giocando si impara”, promosso da UILDM – Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare sta per giungere al termine. Oltre a rendere inclusivi tanti parchi-gioco in tutta Italia con installazioni di giostre inclusive, questo percorso ha rappresentato un’importante occasione di incontro e formazione per cambiare la cultura della disabilità.

A partire dal contesto scolastico: grazie al supporto delle 66 Sezioni UILDM e il coinvolgimento di 24 comuni, 39 Istituti Scolastici e oltre 3.500 studenti, è stato possibile svolgere gli interventi nelle scuole, installare le giostre inclusive e realizzare i concerti di sensibilizzazione rivolti a tutta la comunità, anche in un momento di particolare difficoltà come quello che ancora stiamo vivendo.

Con l’obiettivo di costruire comunità scolastiche più inclusive, UILDM ha organizzato per mercoledì 20 ottobre alle 17 il seminario digitale “Distrofia muscolare. Cos’è e come si affronta”. Si tratta di un appuntamento formativo dedicato agli insegnanti ma aperto a tutti coloro che hanno partecipato al progetto e a chi vuole conoscere meglio la distrofia muscolare.

In particolare, gli esperti coinvolti introdurranno le informazioni principali a proposito di distrofie e il loro esordio in età pediatrica, e l’importanza di un approccio integrato per costruire inclusione sociale.

L’incontro sarà coordinato da:

Federica Ricci, neuropsichiatra dell’Ospedale Regina Margherita di Torino e vicepresidente della Commissione Medico Scientifica UILDM:

Emilio Albamonte, neuropsichiatra presso il Centro Clinico NeMO di Milano;

Laura Cadamosti, educatrice e coordinatrice di Servizi Educativi di Milano.

Ecco il link per iscriversi: bit.ly/SeminarioDistrofia

Durante l’incontro verrà presentata la guida sulla distrofia muscolare, che sarà donata alle scuole coinvolte nel progetto come strumento di sensibilizzazione.

Continua sulla piattaforma For Funding di Intesa Sanpaolo la raccolta fondi per promuovere il diritto al gioco dei bambini e rendere accessibili i parchi coinvolti nel progetto. Fino al 30 novembre ecco il link per sostenere “A scuola di inclusione: giocando si impara”: https://www.forfunding.intesasanpaolo.com/DonationPlatform-ISP/nav/progetto/giocando-si-impara.

UILDM nasce nel 1961 con l’obiettivo di promuovere l’inclusione sociale delle persone con disabilità, attraverso l’abbattimento di ogni tipo di barriera, e sostenere la ricerca scientifica e l’informazione sulle distrofie e le altre malattie neuromuscolari. Ha una presenza capillare sul territorio grazie alle 66 Sezioni locali, i 3.000 volontari e i 10.000 soci, che sono punto di riferimento per circa 30.000 persone. UILDM svolge un importante lavoro in ambito sociale e di assistenza medico-riabilitativa ad ampio raggio, gestendo anche centri ambulatoriali di riabilitazione, prevenzione e ricerca, in stretta collaborazione con le strutture universitarie e socio-sanitarie.

 

Ufficio stampa UILDM
Alessandra Piva e Chiara Santato
uildmcomunicazione@uildm.it
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