Un noto centro medico ha dedicato un nuovo reparto per aiutare i pazienti con deficit vestibolari
Redazionale sponsorizzato a cura di Gruppo Otologico
Ogni volta che sentiamo parlare di patologie dell’orecchio – o più in generale degli organi connessi con l’udito – la logica e istintiva associazione che tendiamo a fare è con il fenomeno della sordità.
In realtà, le malattie dell’orecchio e dell’apparato vestibolare – il sistema sensoriale che fornisce il contributo principale al senso di stabilità – possono anche determinare dei deficit dell’equilibrio e di conseguenza sintomi come giramenti di testa e vertigini.
Deficit dell’equilibrio: l’importanza della diagnosi
D’altronde, le vertigini sono un disturbo più comune di quanto si pensi. Una fetta compresa tra il 20 e il 30% degli italiani soffre di questo malessere, che è anche una delle principali cause delle pensioni di invalidità. Non solo: fino a non molti anni fa non esistevano cure efficaci per contrastare questi disturbi.
Per fortuna, oggi le cose stanno diversamente. Il Gruppo Otologico – il primo centro in Italia per la diagnosi e la cura delle patologie dell’orecchio fondato nel 1983 a Piacenza dal dottor Mario Sanna, dal dottor Abel Taibah e dalla dott.ssa Alessandra Russo – ha infatti inaugurato Vestibolar, un innovativo reparto d’eccellenza interamente dedicato ai problemi legati all’equilibrio.
Un tratto distintivo di Vestibolar è innanzitutto la qualità del processo di diagnosi, fondamentale per una corretta cura delle patologie invalidanti il sistema vestibolare. Solo un’accurata diagnosi permettere infatti di impostare un percorso terapeutico efficace e capace di condurre alla guarigione.
Grazie a macchinari tecnologicamente all’avanguardia per gli esami radiologici – come la nuovissima TC ad altissima definizione e le due Risonanze Magnetiche a 1,5 Tesla di ultima generazione – e ad una serie di test vestibolari strumentali e non, il paziente viene sottoposto a una meticolosa diagnosi clinica necessaria per porre le basi di una corretta terapia.
I 4 pilastri della riabilitazione vestibolare
Un altro elemento caratterizzante di Vestibolar è l’approccio terapeutico. La riabilitazione vestibolare del centro consiste in diversi programmi – impostati in fase di diagnosi e programmati dai medici specialisti – costruiti intorno a quattro pilastri: 1) stabilità dello sguardo; 2) stabilità posturale; 3) coordinazione occhio-mano; 4) stimolazione neuro-cognitiva.
Attraverso una serie di moduli terapeutici, di appositi esercizi e di innovativi strumenti riabilitativi, i percorsi di cura proposti da Vestibolar permettono al paziente di allenare le proprie capacità stabilizzanti – sia visive che posturali – così da stimolare forme di compensazione vestibolare in grado di di migliorare l’efficienza del riflesso vestibolo oculomotore e del riflesso vestibolo spinale.
Al tempo stesso, l’esecuzione di esercizi – grazie a specifici dispositivi – finalizzati a migliorare la velocità e l’efficienza della ricerca visiva, i tempi di reazione oculo-motoria e le capacità oculo-motorie, aumenta l’attenzione visiva e la coordinazione occhio-mano.
Insomma, grazie a Vestibolar è possibile sconfiggere disturbi come vertigini, cadute e disequilibri e vincere la scommessa per un mondo più equilibrato.