Da oggi fino a mercoledì e poi il 4 gennaio il Paese cambia colore e regole
L’Italia cambia di nuovo colore. Da oggi fino a mercoledì e poi di nuovo il 4 gennaio si passa dal rosso all’arancione e cambiano conseguentemente le regole, come già previsto dalle limitazioni entrate in vigore il 24 dicembre. Se è sempre consentito muoversi per ragioni di lavoro, necessità e urgenza e per fare ritorno alla propria residenza, al proprio domicilio o alla propria abitazione, da oggi ci si può spostare anche nel proprio Comune tra le 5 e le 22 anche per fare visita ad amici e parenti e nel limite massimo di due persone, eccezion fatta per minori di 14 anni e disabili. È possibile farlo solo una volta al giorno se in Comune diverso dal proprio e a patto che sia nella stessa regione. Tali spostamenti sono consentiti senza autocertificazione che diventa invece necessaria dopo le 22, quando scatta il coprifuoco e quando è consentito muoversi solo per motivi di lavoro, necessità e urgenza.
Restano vietati gli spostamenti tra regioni, così come restano chiusi bar e ristoranti che possono effettuare solo il servizio di asporto dalle 5 alle 22 e la consegna a domicilio. Riaprono i negozi che possono mantenere orario prolungato fino alle 21. È poi consentito andare in chiesa e assistere alle funzioni religiose, come sono consentite le passeggiate e le attività motorie, attività queste che devono essere svolte sempre all’interno della fascia oraria 5-22. Tra le altre cose consentite in questi giorni c’è l’ingresso per i minori (assieme a familiari, conviventi o chi è deputato alla loro cura) ai parchi, alle ville e ai giardini pubblici per svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto nel rispetto delle linee guida del Dipartimento per le politiche della famiglia.
Si tratta di diverse novità che non saranno in vigore per molto poiché in vista di Capodanno, il 31 dicembre e l’1, 2, 3, 5 e 6 gennaio scatterà di nuovo la zona rossa. Nella notte tra il 31 dicembre e il primo di gennaio sarà esteso anche l’orario del coprifuoco che durerà fino alle 7 del mattino. In quei giorni si abbasseranno nuovamente le serrande di negozi e attività commerciali eccezion fatta per farmacie, alimentari e vendita beni di primissima necessità. Gli spostamenti saranno permessi solo per ‘comprovate esigenze’, o per andare in visita da un parente o un amico, muovendosi in non più di due persone, eccezion fatta per minori di 14 anni e disabili.