Comitato di Bioetica, OMS: la voce autorevole di San Marino

0
315 Numero visite

Il Comitato di Bioetica Sammarinese invitato a rappresentare la macro area europea

Insieme alla Francia sarà l’unico Paese ad intervenire al Summit che si aprirà domani.

La Repubblica di San Marino sarà l’unica voce, insieme alla Francia, a rappresentare la macro area europea al tredicesimo Global Summit dei Comitati Nazionali di Bioetica.
La Vice Presidente del Comitato Sammarinese di Bioetica, Luisa Borgia, è stata invitata a relazionare sulle migliori pratiche adottate in conseguenza della pandemia da Covid 19 e domani pomeriggio esporrà i punti salienti del parere espresso nel marzo scorso in merito all’assistenza di persone con disabilità.

In piena crisi pandemica, quando in alcuni Stati si stava affermando un approccio discriminatorio nella garanzia delle cure da Covid, il Comitato di Bioetica della piccola Repubblica ha rappresentato un faro per tutti coloro chiamati a prendere decisioni in merito.

Definito dall’Alto Commissariato ONU per i Diritti dell’Uomo “una delle migliori promising practices nel mondo”, è stato apprezzato anche dalle più importanti organizzazioni internazionali, tra cui l’Unesco e il Gruppo Europeo di Etica nella Scienza e Nuove Tecnologie.

In una lettera aperta inviata a tutti i governanti europei, l’EDF (European Disability Forum), organizzazione che rappresenta 90 milioni di cittadini con disabilità nell’Unione Europea, ha citato tale parere, raccomandandone il rispetto, per impedire l’esclusione dei disabili dalle cure.
Nella relazione al Global Summit, la Vice Presidente, Luisa Borgia, illustrerà anche il progetto, partito dall’Università Sammarinese, della “mascherina solidale”, vale a dire una speciale mascherina trasparente, in grado di favorire la lettura delle espressioni labiali ed evitare così l’isolamento delle persone non udenti, altrimenti escluse dalla comunicazione con familiari, amici e personale sanitario.

L’auspicio è che ci possa essere la più alta diffusione di queste mascherine trasparenti anche nelle scuole.
La scelta dell’OMS, che ha ritenuto il Comitato Sammarinese come voce più rappresentativa della macro area europea, rappresenta un importante e lusinghiero riconoscimento dell’autorevolezza dell’organismo della piccola Repubblica e della sua capacità di generare riflessioni capaci di promuovere l’uso di buone prassi.

Comunicato stampa

Comitato di Bioetica Sammarinese 

 

L'informazione completa