32 milioni sono bambini, 328 milioni sono adulti
In occasione della Giornata Mondiale dell’Udito 2018 MED-EL lancia una nuova campagna “Road to Alone” per spiegare l’importanza di prevenzione e diagnosi precoce della sordità
MED-EL Road to Alone, campagna per la Giornata Mondiale Dell’Udito
Milano, 2 marzo 2017 – Il 3 marzo si celebra la Giornata Mondiale dell’Udito, un’iniziativa voluta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO) per creare consapevolezza sul tema delle disabilità uditive. Stando a quanto stimato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, oltre il 5% della popolazione mondiale – 360 milioni di persone – convive con disabilità uditive, di queste 328 milioni sono adulti e 32 milioni sono bambini, con previsioni di crescita nei prossimi anni. Il tema di quest’anno “Ascolta il futuro”, è volto ad accrescere l’attenzione sulle previsioni di aumento del numero di persone con problemi di udito in tutto il mondo nei prossimi decenni, focalizzandosi sulle strategie preventive e delineando le fasi per garantire l’accesso a tecnologie e servizi necessari per arginare questo aumento.
Per l’occasione, MED-EL, leader nel campo degli impianti cocleari, lancia la nuova campagna “Road to Alone”, che illustra l’importanza dell’udito nella vita di tutti i giorni, e sottolineando quanto soluzioni tecnologiche e prevenzione siano fondamentali per consentire alle persone affette da disabilità uditive, di ritornare a sentire e a sentirsi parte della comunità. Attraverso un video emozionale, MED-EL spiega le grandi difficoltà che le persone affette da sordità sono costrette ad affrontare, dai problemi di comunicazione all’aumento dei rischi di perdita di equilibrio e di cadute accidentali, sino ad arrivare alla solitudine, l’isolamento e l’esclusione sociale. Tutto questo porta con se disagi che vanno ad impattare anche la vita lavorativa, negli adulti, e il percorso cognitivo e di formazione scolastica nei più piccoli. Ingeborg Hochmair, CEO di MED-EL, commenta: “Il sentire è e deve essere parte integrante della vita di ogni individuo. Per questo MED-EL lavora continuamente per far si che la sordità non sia più un limite alla comunicazione. Abbiamo fatto molto e molto ancora è da fare. La diagnosi precoce, insieme ad una valutazione appropriata e all’identificazione della soluzione tecnologica più adeguata, possono fare la differenza, portando notevoli benefici al paziente.”
Per vedere il video di MED-EL e testare il tuo udito: http://roadtoalone.com/it/
Carfì, Ilaria