Da settembre è possibile per i nuclei con figli minori, donne in stato gravidanza o figli disabili richiedere il beneficio SIA per il contrasto alla grave povertà. Un nuovo strumento che tuttavia non presta grande attenzione alla disabilità.
Anche se, a parole, è inclusa la disabilità, la combinazione di vincoli e condizioni rende assai marginale la considerazione di situazioni anche gravi che vedano coinvolte persone con disabilità. In alcuni casi gli scenari concreti appaiono come paradossali il che è preoccupante essendo il SIA una delle prime misure di contrasto alla povertà cui dovrebbero seguirne delle altre.
Nel nostro sito HandyLex.org proponiamo l’analisi della situazione completa delle fonti di riferimento.
Un cordiale saluto
Carlo Giacobini Direttore responsabile di HandyLex.org