Disabili, il ministro Locatelli a Bruxelles presenta la riforma in atto in Italia: massimo impegno

0
491 Numero visite

Il Ministro per le disabilità, Alessandra Locatelli, nel corso di una visita di due giorni a Bruxelles, ha incontrato alcune delle principali istituzioni dell’Unione europea per iniziare un percorso di confronto con le istituzioni e gli enti che rappresentano il mondo del Terzo settore con l’obiettivo di rendere più efficace l’azione politica e dare piena attuazione alla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità.

«Sono profondamente convinta che il nostro Paese abbia molto da raccontare in termini di esperienze e buone pratiche da portare all’attenzione degli altri Stati Membri e delle istituzioni europee». ha dichiarato Locatelli. «Ho avuto modo di presentare la riforma in atto in Italia sulla disciplina delle disabilità al Commissario per l’Occupazione e gli Affari sociali, Nicolas Schmit, con il quale abbiamo parlato in particolare di inclusione e di valorizzazione dei talenti e delle competenze di ogni persona, all’Intergruppo parlamentare per le disabilità, ad alcuni rappresentanti del Parlamento e a molti Enti del Terzo settore che operano a livello europeo attraverso progetti innovativi e di raccordo con il nostro territorio».

«Le politiche che riguardano le persone con disabilità e la piena attuazione della Convenzione Onu sono centrali», ha sottolineato il Ministro. «Dobbiamo garantire la massima attenzione alle azioni che riguardano il rispetto dei principi contenuti nella Convenzione Onu e la loro concretizzazione. È un impegno che richiede coordinamento e strategie condivise.

Con i rappresentanti dell’European Disability Forum, ho avuto il piacere di confrontarmi in merito ad azioni specifiche sull’inserimento lavorativo, l’inclusione sociale e l’accessibilità universale e valuteremo anche, insieme al Presidente Yannis Vardakastanis, la possibilità di co-presentare alla prossima Conferenza Mondiale dell’Onu sulla Disabilità un importante evento che riguarda i protocolli di presa in carico e cura avanzata per le persone con disabilità intellettiva e relazionale nei contesti ospedalieri e nei pronto soccorsi».

«È un momento storico di straordinaria importanza – ha concluso Locatelli – e dobbiamo saper cogliere le opportunità che si presentano per unire le forze tra Istituzioni, Enti del Terzo Settore e mondo privato in modo da garantire a tutte le persone con disabilità e alle loro famiglie una migliore qualità della vita». Con i parlamentari europei dell’Intergruppo disabilità sono stati infine approfonditi i temi dell’agenda legislativa sui temi dell’inclusione e dell’attuazione. (ITALPRESS)

 

L'informazione completa