Redazione PrimaLecco
Si è aperta nel primo pomeriggio di oggi, venerdì 20 gennaio 2022 a Palazzo Bovara, la visita istituzionale a Lecco del Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli, giunta nel capoluogo lariano per visitare alcune realtà che operano nel sociale.
Ad accoglierla in municipio il sindaco Mauro Gattinoni e l’assessore al Welfare Emanuele Manzoni. Presente anche il prefetto di Lecco Sergio Pomponio.
Il Ministro Alessandra Locatelli a Lecco
La visita del ministro è stata occasione per presentare il lavoro sulla disabilità portato avanti dal Comune con ANFFAS, Cooperazione Sociale e diverse associazioni del territorio.
“Porto i saluti a nome dell’Amministrazione ma anche del ricco tessuto associativo del nostro territorio – ha esordito l’assessore Manzoni – Sappiamo che il ministro è una persona sensibile al tema e più volte ha dialogato con il nostro territorio con l’obiettivo condiviso di spostare il baricentro sul progetto individuale della persona”.
A Lecco le realtà che operano nel sociale sono universo variegato, complesso, multi sfaccettato e profondamente importante. Basti pensare agli esempi virtuosi toccati con mano dal ministro nella visita odierna: dalla Casa Orizzonte di via Legnano, struttura che accoglie persone con disabilità, alla CDD Stanza Multisensoriale di via Tagliamento, frutto della collaborazione con l’impresa sociale Girasole e la cooperativa sociale La Vecchia Quercia e reso possibile dal generoso contributo di una cittadina lecchese, Luciana Senis. Senza dimenticare la Casa di Quartiere LAORCALB di Corso Monte Ortigara. Tappe conclusive la sede del CSV Monza Lecco Brianza con la partecipazione di Auser e l’Associazione Nostra Famiglia a Bosisio.
Il ministro Alessandra Locatelli: “È il momento giusto per creare opportunità e dare risposte alle famiglie”
“Evito di toccare il mondo della scuola che è troppo vasto per essere trattato qui in questo momento, ma il tema dell’inclusione lavorativa è fondamentale – ha sottolineato il ministro Locatelli – Oggi tutti noi abbiamo competenze da portare nella società per aiutare in questo percorso. Io voglio impegnarmi in questo mandato per portare a compimento l’obiettivo dell’inclusione”.
Altro tema fondamentale è quello del caregiver. “Dobbiamo riuscire a trovare risposte diverse per chi si impegna 24 ore al giorno e per chi lo fa per poco tempo – ha proseguito Locatelli – Stiamo lavorando al Governo per un nuovo decreto attuativo, che porterà novità importanti, per esempio sull’accertamento dell’invalidità. È il momento giusto per creare opportunità e dare risposte alle famiglie. Dobbiamo essere capaci di intrecciare i percorsi e i temi garantendo le risorse. La cosa più importante che possono fare i territori è ascoltate gli enti del terzo settore”.
La disabilità non è una cosa privata ma sociale
Ed in questo senso una voce importante è quella di Emilio Rota presidente Anfas, Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale. ” Voglio solo ringraziare il ministro per aver accettato questa richiesta – ha sottolineato – Questo territorio rappresenta qualcosa di emblematico perché raccoglie gli elementi che ci fanno dire che la disabilità non è una cosa privata ma sociale”