“Voglio una Pubblica amministrazione efficiente, ringiovanita, gentile, dalla parte delle famiglie e dalla parte delle imprese.
Il Pnrr prevede la semplificazione di 600 procedure amministrative entro il 2026.
Stiamo partendo da due ambiti fondamentali. Voglio ‘burocrazia zero’ per i disabili, perché non è possibile che chi ha già una condizione esistenziale difficile sia anche sovraccaricato di adempimenti burocratici. Al tempo stesso, voglio una burocrazia gentile e di accompagnamento per gli anziani. C’è una fascia ampia di popolazione che, per età, fatica a utilizzare i servizi digitali. Non si possono discriminare milioni di italiani”.
Lo ha detto Renato Brunetta, ministro per la Pubblica amministrazione, intervenendo oggi a Roma all’assemblea annuale di Federvini.
Razionalizzare i controlli
Ma il ministro ha affrontato anche il tema dei controlli routinari alle imprese, tema su cui il Governo è al lavoro.
“Nel disegno di legge sulla concorrenza – ha aggiunto Brunetta – ho una delega sulla semplificazione e razionalizzazione dei controlli alle imprese. Parliamo, naturalmente, dei soli controlli routinari. L’obiettivo è evitare duplicazioni, sovrapposizioni e inutili vessazioni, rispettando il criterio dell’efficienza e della proporzionalità del rischio e programmando le verifiche in un clima di cooperazione. Nella definizione dei principi e dei criteri direttivi della delega abbiamo tenuto conto delle migliori esperienze internazionali e delle linee guida dell’Ocse. Conto che entro l’autunno sarà pronto il decreto legislativo attuativo”.
- L’intervento del ministro all’assemblea generale Federvini