Da gennaio l’Inps ha tagliato e in qualche caso addirittura azzerato il Reddito di cittadinanza alle persone con disabilità che hanno ricevuto l’aumento delle pensioni di invalidità.
Redazione ANIMIC24
“Un altro ostacolo che si frappone sul cammino quotidiano per le persone con disabilità e le loro famiglie”. Sottolinea il prof. Nazaro Pagano, presidente nazionale dell’ANMIC e Fand, nella puntata ANMIC INFORMA in onda su Radio ANMIC 24
Pensioni di invalidità, la sentenza della Corte Costituzionale
Con la sentenza n 152 del 2020 la Corte Costituzionale ha stabilito l’aumento delle pensioni agli invalidi civili totali. L’aumento è variabile, e non per tutti, ed alza le pensioni da poco più di 291 euro al mese fino ad un incremento pieno di 368 euro, in base al reddito che si percepisce. Quando l’Inps ha attuato la disposizione della Suprema Corte, ha inizialmente inserito quegli aumenti nel conteggio dell’Isee, l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente
Aumentando l’Isee, gli aumenti stessi si sarebbero azzerati. Un errore ammesso subito dopo dall’Inps, che ha rimediato.
Perché i tagli al Reddito di cittadinanza
Con il passo indietro dell’Inps, però, i problemi non sono finiti.
A gennaio, infatti, alle persone che hanno ricevuto l’aumento della pensione di invalidità, l’Inps ha tagliato e, in qualche caso, addirittura azzerato il Reddito di cittadinanza. Questo proprio per effetto di quelle maggiorazioni. In particolare l’Inps le avrebbe sottratte dal conteggio relativo all’importo mensile del Reddito
“Dalla fine di gennaio riceviamo tante le segnalazioni da tutta Italia”. Spiega il prof. Nazaro Pagano Presidente Nazionale ANMIC
I parametri del Reddito di cittadinanza
Sui parametri per ottenere il reddito di cittadinanza, l’ANMIC e la Federazione aveva già sollevato dubbi tre anni fa, mentre si stava approvando il Decreto legge 4/2019 convertito nella Legge n.26. E fu fatto notare che alcuni criteri avrebbero discriminato quei nuclei familiari in condizione di disagio con una persona disabile a carico. In particolare, il conteggio delle pensioni di invalidità nel cumulo del reddito familiare. “Non fummo ascoltati” ricorda il prof. Pagano.
Tagli al Reddito di cittadinanza, l’impegno di ANMIC
“Come abbiamo fronteggiato e risolto la questione delle pensioni di invalidità civile parziale, ora dobbiamo rimediare anche a questa stortura” aggiunge il presidente dell’ANMIC.
“Chiederò nei prossimi giorni un incontro urgente al Ministro per le disabilità Erika Stefani”. Annuncia il prof. Pagano. “Il ministro si è resa sempre disponibile ad un dialogo costruttivo. Ritengo che attraverso un interazione con il ministro e gli uffici competenti si possa avviare l’iter per un intervento legislativo che modifichi i parametri utili alla concessione del Reddito di cittadinanza”