Nuovo Dpcm Conte con fondi alla disabilità: 40 milioni (stanziati dal Decreto Rilancio) ai centri diurni per spese anti-Covid. La tabella delle Regioni
Come già previsto nel Decreto Rilancio, il Governo ha aumentato fondi per la disabilità tra i settori più silenziosi ma comunque maggiormente colpiti dall’emergenza Covid-19: nella notte il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha firmato il nuovo Dpcm che attribuisce alle Regioni le risorse assegnate al Fondo di Sostegno per le strutture semiresidenziali per persone con disabilità per l’anno 2020.
Nello specifico, sono 40 milioni di euro i fondi stanziati per i centri diurni e previste nel Decreto legge Rilancio: le risorse, spiega il comunicato di Palazzo Chigi, saranno erogate agli enti o alle pubbliche amministrazioni che gestiscono strutture semiresidenziali per persone con disabilità che, in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da COVID 19, hanno affrontato spese derivanti dall’adozione di sistemi di protezione del personale e degli utenti.
GOVERNO, I FONDI ALLA DISABILITÀ PER REGIONI
Dopo l’aumento della soglia minima delle pensioni di invalidità – su emendamento di Fratelli d’Italia – il tema disabilità torna d’attualità con la promessa mantenuta nel Dl rilancio di un fondo aumentato di 40 milioni per i centri diurni: il provvedimento si unisce ai 90 milioni già stanziati per il Fondo per le non autosufficienza (FNA) e i 20 milioni per il fondo “Dopo di noi”. Nel Dpcm firmato dal Premier Conte vengono inserite anche le tabelle con la ripartizione dettagliata dei fondi destinati alle singole Regioni: la più finanziata è la Regione Lombardia con 6.680.000 di euro, seguita da Lazio e Campania con 4milioni e 40mila euro, dal Veneto con 3.280.000 e dall’Emilia Romagna con poco meno di 3 milioni di euro. Qui trovate la tabella esatta con tutte le quote destinate anche alle altre Regioni.