Nei giorni scorsi regione Lombardia aveva chiesto un intervento del governo. C’è l’ok
Sì alla fornitura “urgente” di dispositivi speciali trasparenti per non penalizzare i non udenti durante l’emergenza Coronavirus. Mercoledì è arrivato l’ok del governo dopo la richiesta formalizzata nei giorni scorsi dall’onorevole Fabrizio Cecchetti, che era arrivata poco dopo una lettera che l’assessore lombardo alle disabilità, Stefano Bolognini, aveva inviato a palazzo Chigi.
“Provo grande soddisfazione”, ha commento lo stesso Bolognini dopo il via libera arrivato dal governo. “Colgo l’occasione – ha aggiunto – per ringraziare Cecchetti per la sensibilità e l’attenzione poste sui bisogni delle persone che hanno deficit parziali o totali di udito”.
“Regione Lombardia – ha sottolineato l’assessore – si dichiara fin d’ora disponibile a collaborare per individuare le modalità organizzative e per la distribuzione delle mascherine. Faremo certamente la nostra parte. Speriamo di ricevere il materiale in tempi brevi, per permettere alle persone non udenti di eliminare quell’inaccettabile stato di isolamento comunicativo in cui le relega l’utilizzo di mascherine tradizionali”.
La disponibilità di quelle trasparenti – ha spiegato Bolgnini – “è, infatti, fondamentale per tutti coloro che hanno problemi di udito, perché permette loro di comprendere, leggendo sulle labbra dell’interlocutore, ciò che si dice. Li aiuta, inoltre, a farsi capire da amici e parenti che presentano problemi analoghi, sempre grazie alla lettura delle labbra”.