Roma, 10 set. (askanews) – La nona commissione del Consiglio regionale del Lazio, presieduta da Eleonora Mattia, ha dato oggi parere favorevole a maggioranza (e senza osservazioni) al “Piano generale degli interventi della Regione Lazio per la garanzia del diritto all’istruzione e del diritto allo studio nel proprio territorio. Anni scolastici 2018/19 e 2019/20”.
Lo schema di delibera torna in Giunta per l’approvazione definitiva. Si tratta di un provvedimento che contiene quattro documenti: piano di ricognizione degli interventi della Regione Lazio per la garanzia del diritto all’istruzione e del diritto allo studio nel proprio territorio; piano annuale degli interventi per il diritto allo studio scolastico – Anno scolastico 2018/2019; linee guida per lo svolgimento del servizio di trasporto scolastico degli alunni con disabilità residenti nella Regione Lazio e frequentanti le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado statali o paritarie o i percorsi triennali di istruzione e formazione professionale. Anno scolastico 2018/2019; linee guida della Regione Lazio sulla programmazione della rete scolastica. Anno scolastico 2019/2020.
Massimiliano Smeriglio, vicepresidente della Regione Lazio e assessore alla formazione, diritto allo Studio, università e ricerca, attuazione del programma, ha illustrato la delibera, a cominciare dal primo documento, la ricognizione degli interventi effettuati. Dopo aver ricordato i circa 46,5 milioni di euro stanziati per il biennio 2017/2018 per lo svolgimento di 470 corsi rivolti a circa 11.000 allievi nell’ambito della programmazione dei percorsi triennali di istruzione e formazione professionale, il vicepresidente ha elencato gli altri interventi effettuati nell’anno scolastico 2017/2018.
In primo luogo, circa 17 milioni di euro assegnati – previo avviso – per il servizio di assistenza specialistica riservato agli alunni con disabilità o in situazioni di svantaggio negli istituti scolastici e formativi del secondo ciclo; quasi 7 milioni di euro per l’assistenza agli studenti con disabilità sensoriali, di cui più di 2,5 milioni di euro per i non vedenti o ipovedenti e quasi 4,5 milioni per i non udenti o ipoacusici; più di 1,3 milioni per la realizzazione di percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore (ed eventuale costituzione di Poli); quasi 600mila euro stanziati per interventi di prevenzione, gestione e contrasto del bullismo e del cyber-bullismo; quasi 5 milioni di euro di finanziamento ai Comuni per la fornitura gratuita – totale o parziale – dei libri di testo agli alunni delle famiglie svantaggiate. Con riferimento al piano di interventi per l’anno scolastico 2018/2019, Smeriglio ha indicato le priorità individuate nell’ambito delle risorse stanziate dalla Giunta regionale per i Comuni del Lazio: sette milioni per le funzioni amministrative, con particolare attenzione al servizio di mensa scolastica, al trasporto degli alunni delle scuole di primo ciclo (con priorità a quelli disabili) e alla fornitura di libri di testo agli alunni della scuola primaria; 500mila euro per il finanziamento delle sezioni primavera in favore dei bambini dai due ai tre anni. Per quanto riguarda l’approvazione delle linee guida per il trasporto scolastico degli alunni con disabilità, la Giunta ha stanziato contributi per i Comuni per un totale di 500mila euro per il 2018 e 500mila per il 2019. Infine, con la delibera di oggi, la commissione ha anche dato parere favorevole alla programmazione della rete scolastica regionale per l’anno 2019/2020, contenente gli indirizzi e i criteri per la programmazione e le procedure di definizione dei piani provinciali e del piano regionale. Hanno votato a favore le consigliere Eleonora Mattia e Valentina Grippo (entrambe del Pd) e Marta Bonafoni (Lista civica Zingaretti). Astenuti Roberta Lombardi e Loreto Marcelli (entrambi del M5s).
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