Ore 14. Altri 78 migranti sono giunti, con tre diversi barchini soccorsi dalla Guardia di finanza, a Lampedusa.
I gruppi di 19, 12 e 47 sono composti da tunisini, bengalesi e sudanesi. Nell’ultimo barchino vi sono più bambini, ma il conteggio è ancora in corso. Dalla mezzanotte, con 5 diverse imbarcazioni, sono sbarcate 113 persone.
In 109, dopo un primo triage sanitario effettuato su molo Favarolo, sono stati portati all’hotspot di contrada Imbriacola dove, nonostante il trasferimento di 361 persone migranti con il traghetto di linea, ci sono al momento 676 ospiti. Quattro migranti, per essere sottoposti a visite di controllo, sono stati invece portati al Poliambulatorio.
Ore 11. Sono complessivamente 361 i migranti che sono stati imbarcati sul traghetto di linea della Siremar con destinazione Porto Empedocle dove giungeranno in serata. Nella struttura di primissima accoglienza di Lampedusa, da dove la Prefettura di Agrigento continua a spostare centinaia e centinaia di persone (quasi 1.500 in circa una settimana), sono rimasti oltre 600 migranti.
Ore 9. Tre sbarchi, uno dei quali con 16 subsahariani bloccati dai carabinieri direttamente a Cala Maluk, si sono registrati durante la notte a Lampedusa. Giunti, complessivamente, 64 migranti.
Ci sono anche due sordomuti, un migranti che si appoggia su una stampella e un altro che ha un tutore ad un braccio fra i 21 tunisini e marocchini sbarcati, all’alba, a Lampedusa. I quattro sono stati portati al Poliambulatorio. Il barchino di sei metri sul quale viaggiavano, partito da Kerkennah, è stato intercettato da una motovedetta della Guardia di finanza.
All’hotspot di contrada Imbriacola, da dove ieri sera con il traghetto di linea giunto all’alba a Porto Empedocle sono stati trasferiti 70 giovani, ci sono poco meno di mille ospiti. Per oggi, la Prefettura di Agrigento ha disposto un nuovo maxi trasferimento: saranno 450 i migranti che lasceranno il centro di primissima accoglienza.