Il Motu proprio “Antiquum ministerium”, con il quale Papa Francesco istituisce il ministero di catechista, viene diffuso oggi anche in versione LiS, cioè nella Lingua dei segni.
“È la prima volta che accade, per un documento del Santo Padre”, ha detto mons. Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione, intervenendo alla conferenza stampa di presentazione, in sala stampa vaticana.
“Ringrazio la Conferenza episcopale italiana per aver messo a disposizione questa traduzione nei canali della Santa Sede”, ha proseguito il vescovo, stigmatizzando il fatto che in alcune zone, come l’America Latina, “sono state diffuse traduzioni che non rispondono alla versione originale, e quindi non corrispondono al pensiero del Santo Padre.
Da oggi sono a disposizione le traduzioni autentiche del Motu Proprio”.