Martedì 14 gennaio, presso il locale “Fuori Luogo”, l’Istituto dei Sordi di Torino ha presentato alla cittadinanza e tutti gli specialisti del terzo settore, lo sportello “disabilità sensoriale” presso “la Banca del Dono” in piazza Roma 8.
L’inizio della presentazione ha visto la partecipazione del sindaco Maurizio Rasero e l’assessore alle politiche sociali Mariangela Cotto, salutando i presenti ed evidenziando l’importanza dello sportello, dei benefici che ne avrà la cittadinanza intera.
La collaborazione tra l’amministrazione comunale e l’Istituto dei Sordi di Torino nasce grazie all’incontro avvenuto tra l’Assessore Cotto e il direttore dell’Istituto Dolza Enrico a ottobre, momento di condivisione e confronto su possibili occasioni di collaborazione sul territorio per fornire un servizio di accessibilità innovativo con focus sulla disabilità sensoriale, di modo che una maggiore consapevolezza su tematiche importanti e incisive possano avere una ricaduta positiva non solo sulla salvaguardia delle persone interessate, ma anche sulla prevenzione e consapevolezza di rischi o possibilità di cui la persona sorda non è sempre a conoscenza.
Ancora troppo spesso una scarsa attenzione alle esigenze delle persone sorde porta alla mancanza, totale o quasi, di molti servizi indispensabili. Tutto ciò porta inevitabilmente a un isolamento culturale nonché ad equivoci e pregiudizi sulle potenzialità cognitive e professionali delle persone sorde. In Italia, infatti, è ancora scarso e discontinuo il supporto alle persone sorde e alle loro famiglie: basti pensare che la LIS (Lingua Italiana dei Segni) è una delle poche lingue dei segni in tutto il mondo ancora non riconosciute.
A fronte di questa analisi condivisa con l’Assessore, abbiamo riflettuto su strategie e percorsi da intraprendere insieme, Amministrazione Comunale e Istituto dei Sordi di Torino, in modo da dare forti segnali e risposte adeguate alla comunità sorda astigiana.
L’obiettivo quindi dello sportello, è quello di far crescere consapevolezza, fornire strumenti per affrontare le diverse sfide che possono ostacolare il normale percorso formativo e di crescita di una persona sorda, le loro famiglie e aiutare tutti i professionisti del terzo settore (insegnanti, pedagogisti, educatori, psicologi) che lavorano con giovani e adulti sordi.
Per contattare referente sportello disabilità sensoriale o avere ulteriori informazioni o per prendere appuntamento scrivere a Giuseppe Boano utilizzando la mail housing@istitutosorditorino.org
Oltre all’inaugurazione dello sportello, l’evento ha avuto un altro momento importante per la città di Asti, l’avvio al corso LIS che si terrà presso “Il Posto Buono” in via San Marco 18. Il corso nasce dalla collaborazione tra “MARABU’ ETS” e “ANMIC”, che contattando l’Istituto dei Sordi di Torino, hanno dato vita al primo corso di 60 ore (corso accreditato al MIUR) in cui gli allievi, che si sono mostrati tutti sin dall’inizio partecipi e attenti, apprenderanno questa lingua affascinante dove le parole prendono forma
La proposta avviata e sostenuta da Marabù e Anmic ha avuto così successo che è nata una seconda classe di primo livello LIS che partirà il 10 febbraio 2020. Le due associazioni entrano così a pieno titolo nella progettazione avviata con l’amministrazione comunale.
Durante l’evento sono state presentate anche le insegnanti che terranno il corso, due giovani e volenterose ragazze sorde che dopo un percorso di preparazione all’insegnamento della LIS, sono pronte ad affrontare insieme agli allievi, questa nuova e appassionante avventura. Le insegnanti LIS sono quindi insegnanti madre lingua che da anni lavorano per l’Istituto dei Sordi di Torino.
Questi sono i passi che aiutano a fare molta strada, una strada fatta di conoscenza, una strada capace ad abbattere barriere e diffidenze, una strada che porterà alla meraviglia e alla scoperta.
Alla fine del corso, gli allievi sosterranno un esame che darà loro un attestato riconosciuto a livello nazionale sulle acquisizioni apprese durante le lezioni.