“AperiLIS”, a Belluno il primo evento dedicato alla lingua dei segni

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Sabato 9 novembre si è svolto per la prima volta a Belluno un aperitivo Lis, un particolarissimo evento il Lingua dei Segni Italiana. L’”AperiLIS”, realizzato all’interno del Centro Culturale Piero Rossi, ha attirato più di 70 persone, fra le quali circa 30 persone udenti che per la prima volta hanno avuto l’occasione di scoprire questa realtà; molti anche i sordi provenienti da altre provincie del Veneto che si sono recati fino a Belluno per partecipare all’evento.

Questo ritrovo è il frutto di una positiva collaborazione fra la sezione bellunese dell’Ens (Ente Nazionale Sordi) rappresentato da Diego Cassol, e la cooperativa Blhyster Scs Onlus, guidata da Francesco Santin. L’intento comune dei due enti è quello di favorire l’integrazione fra persone sorde e udenti creando occasioni di scambio in cui sperimentare la comunicazione e soprattutto fare informazione.

Durante l’evento sono stati tanti i giochi e le attività proposti per sperimentare la Lis, fra questi è stato distribuito ai partecipanti un simpatico quiz di cultura generale, ovviamente sui temi della sordità, da cui è emerso come in molti ancora abbiano le idee poco chiare sull’argomento. In pochi hanno saputo rispondere che è proprio “sordo” il termine corretto da usare, per niente discriminatorio.

Inoltre si è evidenziato come una persona sorda non sia automaticamente anche muta. Infine i partecipanti hanno scoperto come la lingua dei segni sia a tutti gli effetti una lingua, con una propria grammatica e sintassi e che essa nasce, proprio come le lingue parlate, spontaneamente dalle persone che la praticano, dunque è molto collegata alla cultura quindi presenta importanti differenze da nazione a nazione.

Il sodalizio intende dare continuità a quanto intrapreso con l’AperiLIS proponendo altre occasioni per addentrarsi nell’interessante mondo della Lis, per essere essere aggiornati sui prossimi eventi sul tema è possibile seguire la pagina facebook “Blhyster” oppure contattare direttamente la cooperativa o l’associazione Ens.

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