Quella del 24 febbraio sarà una giornata a sfondo interamente benefico con il coinvolgimento di persone con disabilità uditiva, dove tutti sono i vincitori senza alcuna distinzione. Per l’occasione raggiungeranno i bambini in pista alcuni atleti della Federazione italiana sci sordi e come ogni anno, a far da padrino, anche un gran campione dello sci.
Il corso invece si terrà ai primi di marzo. «Saranno prove con una utenza mista – spiega Bonadeo – per favorire anche una maggiore integrazione». In pratica gruppi di sciatori alle prime armi o con esperienza seguiranno le lezioni sulle piste con un maestro di sci affiancato da una interprete della lingua dei segni, che permetterà loro di comprendere meglio gli insegnamenti.
A Bielmonte sciare è un’esperienza unica e per tutti. Ecco perché gli esperti maestri e gli allenatori federali della Scuola italiana sci Monte Marca Bielmonte hanno voluto portare il bilinguismo della lingua dei segni anche sulle piste, creando dei corsi misti per utenti sordi e affiancando al maestro una mediatrice Lis. A Bielmonte si è riusciti a creare un ambiente attento alle esigenze di coloro che hanno un handicap uditivo con personale preparato. Per aderire al corso e allo slalom è possibile visitare il sito www.scuolascimontemarcabielmonte.it.