La lingua dei segni per un coro da ascoltare e da guardare

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L’11 dicembre il Coro “ManIncanto” in LIS (Lingua dei Segni) dell’ Istituto Paritario “Madre Orsola Mezzini” di Benevento arriva al Villaggio di Babbo Natale a Buonalbergo.

La scuola “Madre Orsola Mezzini”, gestita dalla “Congregazione delle Suore della Piccola Missione per i sordi” è impegnata nella formazione dei bambini dai 2 ai 10 anni svolgendo quotidianamente azioni volte a garantire l’inclusione di tutti gli alunni con particolare attenzione ai bambini con bisogni educativi speciali. Da sempre sostiene i processi di crescita e di apprendimento con specifici percorsi educativi mediante l’utilizzo di metodologie didattiche e comunicative innovative.
Per favorire la crescita e la valorizzazione della persona umana, nel rispetto dei ritmi dell’età evolutiva, delle differenze e dell’identità di ciascuno, la Scuola si propone di garantire all’alunno il diritto alla “promozione” del pieno sviluppo della persona contraddistinta da: originalità, integralità, identità, unità e storicità.
In questa direzione a partire dal 2013 ha preso vita un progetto per l’inclusione dei bambini sordi: “ManIncanto”, un coro di voci bianche composto dagli alunni della Scuola Primaria il cui repertorio include l’utilizzo della Lingua dei Segni (LIS). La musica è intesa quale strumento di espressione delle emozioni, di incontro, di comunicazione e di spiritualità coerentemente con il progetto educativo dell’Istituto Scolastico. Un approccio che – grazie al rilievo dato all’integrazione di musica-movimento-parola, al gruppo, alla globalità dei processi e alla creatività – è in grado di fornire un’esperienza di apprendimento significativo ed emotivamente partecipato.
In occasione delle festività del Natale il coro propone un repertorio caratterizzato da voce, dai segni e dalla body percussion.
I bambini, quindi, cantano con la voce, interpretano con la LIS e suonano con il corpo.

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