Il NIdiL CGIL di Enna segnala la gravissima situazione in cui versano i 13 ragazzi sordi che frequentano le scuole di ogni ordine e grado nel territorio della ex Provincia di Enna, i quali, dall’inizio dell’anno scolastico sono costretti a frequentare le lezioni privi di alcuna assistenza alla comunicazione LIS.
Così Floriana Solaro del NIdiL CGIL: “Vogliamo denunciare la grave lesione del Diritto all’Istruzione, tutelato dal comma 3 e 4 dell’art. 34 della nostra Costituzione, nonché dell’art 3 comma 3 della stessa che stabilisce il principio dell’uguaglianza sostanziale e quindi l’obbligo, per gli Organi Statali preposti, di garantire una fruibilità dei diritti essenziali che sia uguale per tutti. A ciò si aggiunge il grave stato di precarietà in cui versano le Assistenti alla comunicazione, dipendenti dell’Ente Nazionale Sordi, le quali, in conseguenza della mancata chiusura del bilancio della ex Provincia di Enna stanno subendo gravi ritardi nei pagamenti degli stipendi ed una sospensione del loro contratto che si protrae ormai dal 9 Settembre 2016.
Per cui a nome di tutti i ragazzi e le ragazze sordi di questo territorio ed a nome delle lavoratrici coinvolte chiediamo un’immediata soluzione ad un disagio che non può più essere tollerato e quindi che il servizio essenziale di assistenza alla comunicazione LIS riparta nel più breve tempo possibile”.