Una piacevole serata, con la danza, il canto e la recitazione protagonisti dello spettacolo proposto sabato 12 novembre a Mandello dalla scuola secondaria di Lierna e ideato dall’Associazione Oratorio San Lorenzo.
di Claudio Bottagisi
MANDELLO – Una serata per ascoltare brani molto conosciuti, eseguiti con bravura dal coro femminile della compagnia teatrale “San Lorenzo” diretto da Cecilia Luce, e apprezzare come detto le danze proposte dal corpo di ballo dell’Asd “Stile danza” con la direzione artistica di Filippo Bariffi e le gradevoli coreografie di Stefania Damiani.
Una serata inclusa nell’ambito del progetto Lis, ossia la lingua italiana dei segni per persone non udenti, portato avanti dalla scuola secondaria di Lierna e sul cui significato si è soffermata in apertura di serata la professoressa Maria Luisa Montagna, dal 2014 dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo “Monsignor Luigi Vitali” di Bellano, di cui fa parte anche il plesso liernese.
“E’ un progetto avviato con successo sei anni fa – ha detto – e questa sera le ragazze e i ragazzi della secondaria di Lierna daranno un saggio della loro preparazione interpretando un brano, nel contesto dello spettacolo “Una canzone, una danza, una semplice domenica”, proprio con la lingua dei segni”.
Il numeroso pubblico presente al teatro mandellese di via XXIV Maggio ha mostrato di apprezzare (e ha ripetutamente applaudito) i vari momenti della serata, a partire dall’interpretazione dei giovani attori Paola Miduri e Andrea Airoldi.
Significativa anche la breve testimonianza, ascoltata prima dell’inizio dello spettacolo, di Andrea Riva, esperto in cultura dei sordi e formatore per la lingua dei segni.
DI SEGUITO, NEL SERVIZIO FOTOGRAFICO DI CLAUDIO BOTTAGISI, LE IMMAGINI DELLA SERATA DI SABATO 12 NOVEMBRE AL TEATRO DI VIA XXIV MAGGIO A MANDELLO
http://www.lecconotizie.com/attualita/lingua-dei-segni-danze-e-voci-per-il-progetto-della-scuola-di-lierna-348514/