Due app per visitare a Milano il Museo Bagatti Valsecchi

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rossa91_gdi Carolina Saporiti – Sono sempre di più i musei e le istituzioni culturali che scelgono di innovare affidandosi alle tecnologie digitali: il Museo Bagatti Valsecchi di Milano è uno fra questi.

Virtual tour in app

Nel 2014 aveva lanciato un nuovo sito, nel 2015, in collaborazione con Google Art Project, aveva dato vita al Virtual Tour, mentre per il 2016 ha deciso di puntare sulle app. La prima è rivolta al pubblico generico che si avvicina alla casa Museo di via Gesù, la seconda, la vera innovazione (almeno per il capoluogo lombardo), è una video guida in LIS (Lingua dei Segni Italiana) e in Segni Internazionali, dedicata ai non udenti.

L’app Museo Bagatti Valsecchi in LIS consente infatti alle persone sorde di essere guidati in una visita delle sale. Un passo importante sia per il museo, sia per la città di Milano che negli ultimi tempi si sta impegnando per essere accessibile, seguendo la tendenza delle più importanti capitali europee. Questa app (in LIS e, al tempo stesso, nella versione Internazionale) è infatti un primo, ma fondamentale, passo verso la piena fruibilità dei beni culturali da parte dei visitatori sordi italiani e stranieri ed è stata fortemente voluta e realizzata con il contributo del Comune di Milano, che all’inizio dello scorso anno, ha deciso di finanziare progetti per l’abbattimento delle barriere alla comunicazione.

Android nelle stanze

L’uso è molto semplice: il visitatore, dopo aver scaricato l’applicazione, attraverso un menù a tendina può seguire il percorso così come suggerito, fermando o ripetendo la visione della sala o della sezione che più lo interessa o, in alternativa, può selezionare le singole sale secondo l’ordine da lui scelto. L’app è anche corredata di testi che riportano i contenuti e gli argomenti oggetto delle traduzioni e di un supplemento di informazioni. L’app generica, disponibile dal 3 febbraio e gratuita come la precedente, consente di compiere una visita virtuale tra le stanze del piano nobile del Palazzo, fornendo, per ogni sala, approfondimenti, gallery, dettagli e rimandi, per migliorare la visita. Entrambe le applicazioni sono disponibili per iOS e Android.

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