Le relazioni tra anziani e bimbi come fonte di benessere
Grande partecipazione è stata registrata dal convegno “Nonni e bambini, generazioni in inter –azione – promozione del benessere nelle esperienze relazionali”, organizzato dal Settore...
Abusati dai preti In 50 al sit-in in Vaticano
«Basta false promesse sulla tolleranza zero. Stop agli abusi dei preti». Lo hanno chiesto una cinquantina di vittime italiane della pedofilia del clero che...
Chiesa e pedofilia, denunciato lo Stato italiano per omesso controllo sui vescovi
Per giorni ha tenuto banco la notizia che papa Bergoglio sapesse delle accuse contro l’ex arcivescovo McCarrick, e che non sia intervenuto. In Italia...
“Impegnati per garantire la piena accessibilità delle persone sorde alla vita collettiva”
L'assessora Alessandra Troncarelli al 60esimo anniversario della Giornata mondiale del sordo e per l’86esimo anniversario di fondazione dell’Ens
Roma – “La Regione Lazio è impegnata...
Fermo prima città italiana “Deaf friendly”: il progetto presentato nell’ambito della conferenza nazionale “Oltre...
Questo l’obiettivo di un progetto innovativo che mira a fare di Fermo la prima città italiana facilmente accessibile alle persone sorde. Il progetto è stato annunciato ieri da Carlo Nofri, Presidente dell’Osservatorio Nazionale sulla Mediazione Linguistica e Culturale (OSSMED) e Direttore Scientifico del Progetto “Fermo Learning City dell’Unesco”, in occasione della conferenza nazionale sul tema "Oltre il muro del suono. Comunicare e apprendere in una società deaf friendly"
Assegno di vedovanza, sordomuta convocata per visita medica dall’INPS: “Non sono malata ho perso...
Da grande volevo fare il pediatra. Lo ammetto, il mio sogno era fare il medico e non il giornalista. Ma non ho potuto e...
Salvini: decreto veloce per riconoscimento della lingua dei segni
Roma, 29 set. (askanews) - "Pronto ad un decreto veloce per il riconoscimento della lingua dei segni": lo ha dichiarato il ministro dell'Interno e...
Galliera, tentata estorsione a un sordo
A processo una coppia: lei ha patteggiato un anno e quattro mesi, lui rinviato a giudizio