I titolari di Legge 104 hanno molte agevolazioni che si ripercuotono anche sul pagamento delle tasse. Solitamente si parla dei benefici lavorativi di cui i titolari di questa agevolazione possono fruire, senza tenere conto che la normativa italiana tutela i disabili e i portatori di handicap
di Luca Chiarini
Redazione Pensioni e Fisco
Proprio per questo motivo sono previste numerose esenzione dal pagamento di tasse e imposte. Non si tratta di esenzioni generalizzate, ma riconosciute a determinate fasce di disabili: mentre alcuni non saranno chiamati a pagare il bollo auto, ad esempio, altri non dovranno pagare la tassa sull’immondizia.
Nella seguente guida vi illustriamo quali sono le esenzioni previste e chi sono i beneficiari.
Legge 104, quando non si paga il bollo auto?
I disabili possono avere il diritto di non pagare il bollo auto, ma solo a patto di essere affetti da:
- gravi limitazioni motorie;
- disabilità mentale o psichica;
- cecità;
- sordità.
A contare per l’esenzione è quanto riportato sul verbale che ha accertato l’invalidità civile o l’handicap (Legge 104). L’esenzione può essere riconosciuta direttamente al disabile, se intestatario del veicolo, o al familiare di cui è fiscalmente a carico: in questo caso il disabile deve avere un reddito che non supera i 2.840,51 euro l’anno.
Quando con la Legge 104 non si paga il Canone Rai?
Non esiste un vero esonero dal pagamento del canone Rai e il disabile o l’handicappato può non versare il balzello in diversi casi:
- se non possiede un televisore;
- se a pagare il canone Rai è un suo familiare convivente;
- nel caso abbia compiuto i 75 anni e ha un reddito che non supera gli 8.000 euro;
- nel caso sia ricoverato in una casa di riposo o in una struttura simile.
Con la Legge 104 si paga la Tari?
A livello nazionale non esiste nessuna disposizione che prevede l’esonero dal pagamento della Tari per disabili o titolari di Legge 104, a disciplinare le esenzioni, quindi, sono i Comuni. Per capire se il Comune in cui si risiede prevede una agevolazione per gli invalidi è consigliabile consultare il regolamento per la tassa rifiuti.
Diversi Comuni, infatti, prevedono che la Tari non debba essere pagata o sia dovuta in forma ridotta dagli invalidi o dai titolari di Legge 103 con articolo 3 comma 3 (gravità dell’handicap).
Si paga l’Imu con la Legge 104?
L’Imu può essere non pagato dall’invalido o dal titolare di Legge 104 solo in un caso: quando ha la residenza in un istituto o in una struttura sanitaria e la sua casa di proprietà è assimilata all’abitazione principale (deve essere non affittata e non utilizzata da altri).
In ogni caso, come per la Tari, anche l’Imu è un’imposta a carattere locale e questa esenzione (o riduzione) deve essere prevista dalle delibere del Comune di residenza.
Con Legge 104 non si pagano tasse scolastiche e universitarie
Gli studenti delle scuole superiori che frequentano il quarto e quinto anno (per gli altri anni si rientra nella scuola dell’obbligo e non è previsto il pagamento delle tasse) che hanno invalidità o Legge 104 è prevista l’esenzione totale dal pagamento delle tasse di iscrizione, frequenza e di diploma. Si tratta di tasse dovute allo Stato la cui esenzione è prevista in caso di invalidità accertata che coesiste con un disagio economico.
Allo stesso tempo anche per le tasse universitarie è prevista l’esenzione dal pagamento (in questo caso bisogna consultare il regolamento dell’Ateneo scelto). L’esenzione solitamente è prevista con invalidità pari o superiore al 66%.