l bonus fino a 400 euro rappresenta un’importante integrazione mensile erogata dall’INPS a favore di pensionati anziani e cittadini con invalidità civile, sordomutismo e cecità civile, dunque disabili e fragili. Questa misura mira a sostenere economicamente le categorie più vulnerabili, permettendo loro di raggiungere un livello di reddito minimo garantito. Vediamo nel dettaglio come funziona e quali sono i requisiti per richiedere questo bonus nel 2024.
Cos’è il Bonus fino a 400€?
Il bonus fino a 400€ è un’integrazione mensile aggiunta a determinati trattamenti previdenziali di natura assistenziale, come l’invalidità civile, l’assegno sociale e le pensioni minime. L’obiettivo è garantire ai beneficiari un trattamento economico fino all’importo soglia massimo di 735,05 euro al mese, includendo anche la tredicesima mensilità.
Origine normativa del bonus
Questo incentivo deriva dall’articolo 38 della legge 448/2001, noto come “incremento al milione”, che mira a portare i trattamenti minimi al valore corrispondente a un milione di vecchie lire. Nel corso degli anni, l’importo minimo vitale è stato adeguato annualmente in base alla rivalutazione dei prezzi al consumo.
Requisiti per il 2024
Per poter beneficiare del bonus fino a 400€, i richiedenti devono soddisfare specifici requisiti anagrafici e reddituali:
- Pensionati che compiono 70 anni: Automaticamente eleggibili per il bonus.
- Pensionati che compiono 65 anni: Possono beneficiare di una riduzione di 1 anno per ogni 5 anni di contributi versati, fino a un massimo di 5 anni, portando così l’età richiesta a 65 anni per chi ha versato almeno 25 anni di contributi.
- Invalidi civili totali, ciechi civili e sordomuti: Inclusi anche i titolari di pensione di inabilità secondo l’articolo 15 del decreto-legge n. 104 del 2020.
- Fruitori dell’ex pensione sociale: Coloro che compiono 70 anni di età e percepiscono l’assegno sociale.
Limiti reddituali per l’accesso al bonus
Per avere diritto al bonus, è necessario rispettare determinati limiti di reddito:
- Reddito individuale: Fino a 9.555,65 euro annui.
- Reddito coniugale: Non superiore a 16.502,98 euro annui.
Calcolo e importo del bonus
Il bonus viene calcolato in modo da garantire un trattamento economico complessivo che raggiunga il minimo vitale riconosciuto per legge, maggiorato di 136,44 euro. Ad esempio, per il 2024, l’importo base del trattamento minimo è di 598,61 euro mensili. Con l’aggiunta della maggiorazione, il limite massimo raggiungibile è di 735,05 euro al mese.
Se la pensione iniziale è inferiore a questo importo, l’INPS integra la differenza. Pertanto, l’importo del bonus varia in base alla situazione reddituale del beneficiario, ma non può superare il tetto massimo annuale di 1.773 euro.
Richiesta degli arretrati
È possibile richiedere gli arretrati degli ultimi 5 anni, qualora non siano stati percepiti i benefici spettanti e vale per il Bonus ad anziani e disabili.
Come presentare la domanda
Per richiedere il bonus, è necessario presentare domanda all’INPS tramite i canali ufficiali, come il sito web dell’INPS, il contact center o attraverso i patronati. È fondamentale allegare tutta la documentazione richiesta per verificare i requisiti anagrafici e reddituali.
Tabella riassuntiva
Requisiti e Limiti | Dettagli |
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Età Pensionati | 70 anni (automatico) o 65 anni (con almeno 25 anni di contributi) |
Categorie Incluse | Invalidi civili totali, ciechi civili, sordomuti, titolari di pensione di inabilità, ex pensione sociale |
Reddito Individuale | Fino a 9.555,65 euro annui |
Reddito Coniugale | Non superiore a 16.502,98 euro annui |
Importo Minimo Base del Trattamento | 598,61 euro mensili |
Limite Massimo Raggiungibile | 735,05 euro mensili |
Tetto Massimo Annuale del Bonus | 1.773 euro |
Richiesta Arretrati | Fino agli ultimi 5 anni |
Modalità di Presentazione della Domanda | Sito web INPS, contact center, patronati
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