Sono stati istituiti i tavoli tecnici per i decreti che diano attuazione alla Legge Delega sulla disabilità.
Obiettivo: disciplinare il procedimento di riconoscimento della condizione di disabilità e invalidità semplificando e unificando le attuali procedure
Come annunciato dalla Ministra per le Disabilità un paio di settimane fa, l’iter per la stesura dei decreti che daranno operatività alla Legge Delega sulla Disabilità è avviato: l’obiettivo è riformare il sistema della disabilità, intervenendo non solo sulla definizione stessa di disabilità, ma anche sulle procedure di riconoscimento di invalidità, handicap e 104, superando il sistema attuale della percentuale di invalidità su base di tabelle, a favore di un nuovo “profilo di funzionamento”, in linea con l’ICF e le disposizioni della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità.
I TAVOLI TECNICI
Il percorso della riforma in questi giorni ha raggiunto un’altra tappa: la settimana scorsa si sono infatti insediati i due Tavoli tecnici, istituiti con decreto della Ministra per le Disabilità , per la stesura dei Decreti attuativi che daranno operatività alla Legge Delega, con il precipuo obiettivo di introdurre la definizione di disabilità e di disciplinare il procedimento di riconoscimento della relativa condizione semplificandone, e unificando, le attuali procedure.
I decreti attuativi di prossima stesura riguardano in particolare due punti nevralgici del provvedimento, ovvero:
– la valutazione di base, che servirà a riformare le procedure di accertamento dell’invalidità civile, e
– le modalità di attuazione della valutazione multidimensionale per l’elaborazione di un unico modello di Progetto di Vita.
I due Tavoli tecnici saranno coordinati dal dottor Daniele Piccione che avrà il compito di tenere costantemente aggiornata la Ministra per le Disabilità.
LE PAROLE DELLA MINISTRA
“Attraverso questi due importanti tavoli, i tecnici coinvolti si confronteranno per definire il metodo per la stesura delle norme previste – spiega la Ministra Alessandra Locatelli -, la nostra intenzione è quella di semplificare le procedure e migliorare la qualità di vita delle persone con disabilità e delle loro famiglie. Intendiamo fare un salto di qualità ispirato dai principi della Convenzione Onu al fine di accantonare il sistema di accertamento delle varie condizioni di invalidità civile e disabilità, che ha funzionato per molti anni secondo il confronto tra rigide tabelle e percentuali, innovando ora il sistema e applicando la Classificazione internazionale del funzionamento (ICF), così come indicato dall’Europa e dall’Onu stessa.
TEMPISTICHE
Entro la metà del 2024, se le tempistiche verranno rispettate, si realizzerà quindi la riforma che nascerà dalla portata riformista di questi provvedimenti. Al proposito, precisa la Ministra Locatelli: “Questi due decreti rappresentano due milestone del Pnrr e, pertanto, saremo chiamati a completare il percorso richiesto entro la primavera del 2024”.
Redazione Disabili.com