L’inserimento del canone Rai in bolletta si deve al governo Renzi, il quale lo ha introdotto nel 2015 tramite la Legge di Stabilità con l’obiettivo di contrastare l’evasione fiscale dell’imposta. Ad oggi il canone Rai equivale a 9 euro al mese per 10 mesi sulle bollette dell’elettricità.
di Rachele Luttazi
Esistono alcuni casi in cui è possibile usufruire di un esonero dal pagamento del Canone Rai, e tra questi è previsto il caso specifico in cui si è beneficiari di Legge 104/92. Vediamo insieme nel dettaglio.
Canone Rai 2022 e Legge 104: come funziona l’esonero
I titolari della Legge 104 sono esonerati dal pagamento del canone Rai ma soltanto nel caso in cui si abbia la propria residenza presso una casa di riposo. Fino al 1973, l’esenzione era estesa a tutti gli invalidi civili, ma successivamente l’esonero è stato limitato al caso specifico in cui si abiti in una residenza per anziani.
Per poter usufruire dell’esenzione è necessario presentare domanda all’Agenzia delle Entrate, tramite una dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. n. 455/2000.
Gli altri casi di esenzione
Per poter usufruire dell’esenzione dal canone Rai è necessario dichiarare di non possedere televisori all’interno dell’abitazione tramite lo specifico modulo dell’Agenzia delle Entrate. Inoltre, l’esonero è previsto anche per gli over 75 con reddito annuo non superiore a 8 mila euro e senza conviventi con reddito proprio. Infine, l’esenzione è prevista anche per i diplomatici e i militari stranieri.
Per poter usufruire dell’esonero per lo meno a partire dal secondo semestre del 2022, è possibile fare richiesta tra il 1° febbraio e il 30 giugno 2022. Nessuna scadenza è prevista per i pagamenti in bolletta, essendo questi previsti mensilmente.