L’INPS decide di tagliare la pensione: facciamo chiarezza
Le persone che si prendono cura e aiutano i parenti disabili hanno diritto a un congedo retribuito, ma c’è una cosa da sapere.
Sebbene l’intervento nel welfare (di stato sociale), non sia stato del tutto soddisfacente per l’Italia da decenni, alcuni diritti a sostegno dei più deboli rimangono intoccabili. Inoltre, i benefici hanno visto un momento di rinascita nell’ultima legislatura poiché l’emergenza pandemica ha reso più difficile per le persone vulnerabili. Tuttavia, alcuni diritti sono ancora obbligatori e vanno a vantaggio dei più vulnerabili e di coloro che forniscono assistenza. La legge 5 febbraio 1992, n. 104, infatti, consente ai lavoratori che assistono familiari disabili di fruire del congedo retribuito al 100%. Inoltre, ci sono vacanze speciali per i caregiver che si prendono cura delle persone con disabilità.
Badante familiare, come vengono gestiti i contributi e i congedi
È il periodo di assenza previsto per i badanti familiari che lavorano, indipendentemente dalla scadenza di tre mesi. Il congedo speciale è disponibile in caso di disabilità grave fino a 24 mesi. I badanti familiari riceveranno il 100% del loro stipendio durante questo periodo. Il contributo, tuttavia, non è così. ad esso vengono applicate restrizioni. Infatti, mentre le retribuzioni sono rimaste invariate, non sono cambiati i futuri contributi pensionistici in caso di congedo straordinario e regolare congedo retribuito di tre giorni per l’assistenza ai parenti disabili. L’INPS ha anche stabilito un limite che si applica alle pensioni future per le persone che assistono un disabile.
Infatti, per due anni di assenza, la retribuzione della badante, comprensiva di retribuzione e contributi nominali, non può superare i 48.737 euro. Poiché la percentuale del contributo è pari al 33% della retribuzione percepita, il lavoratore non può superare i nominali di 12.092 euro per due anni. Se viene superato, non solo le grandi donazioni andranno perse, ma anche le donazioni simboliche da utilizzare per le pensioni future.