Come stabilito dal decreto Infrastrutture arriva un “bonus” destinato ai giovani di età non superiore ai 35 anni che vogliano prendere la patente e/o l’abilitazione CQC e lavorare come autotrasportatori. Il bonus patente viene riconosciuto nella forma di rimborso spese – fino a un massimo di 1.000 euro – a chi rispetta i requisiti.
Come funziona il Bonus Patente per Autotrasporto merci
- * Per il Bonus Patente è previsto un contributo, fino a un massimo di 1.000 euro, ai giovani fino a 35 anni e a coloro che percepiscono il reddito di cittadinanza o ammortizzatori sociali, come rimborso di parte delle spese sostenute per conseguire la patente di guida per i veicoli destinati all’autotrasporto delle merci o le altre abilitazioni professionali richieste. Il contributo, che non può comunque superare il 50% delle spese sostenute e documentate ed è riconosciuto fino al 30 giugno 2022, è volto a incentivare l’inserimento di giovani nel mercato del lavoro in un settore che soffre di carenza strutturale di autisti. Per percepire i contributi è necessario che i richiedenti dimostrino di aver stipulato, entro e non oltre 3 mesi dal conseguimento della patente, un contratto di lavoro in qualità di conducente nel settore dell’autotrasporto per un periodo di almeno 6 mesi.
- * Vengono previste semplificazioni in materia di trasporti eccezionali e particolari agevolazioni per i veicoli in dotazione alla protezione civile e agli enti del terzo settore, ai quali è consentito l’uso di un rimorchio per il trasporto di cose che, fermo restando i limiti massimi, può avere larghezza superiore a quella del veicolo trainante.
* In considerazione degli effetti negativi derivanti dall’emergenza COVID-19, viene previsto l’esonero dal versamento di contributo per l’esercizio finanziario 2022 da parte degli operatori economici operanti nel settore del trasporto.
Come fare domanda del Bonus Patente
Un decreto del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile stabilierà i termini e le modalità per presentare fare la domanda. Dovrà essere adottato entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge di conversione del decreto Infrastrutture e sarà rivolto a tutti coloro che sono in possesso dei requisiti.
Il decreto definirà pure le modalità in cui la misura verrà erogata.