Tra le novità della legge di Bilancio 2019 c’è l’emendamento del M5S per introdurre l’esenzione dal canone RAI a favore dei possessori di Legge 104/92.
Alcune tipologie di utenti hanno la possibilità di non pagare il canone RAI che ci viene trattenuto automaticamente in bolletta, poichè basta possedere un apparecchio televisivo.
Il contenuto dell’emendamento recita:
“[…] LA RICHIESTA DI ESENZIONE, UNITAMENTE AL VERBALE DI RICONOSCIMENTO DELLA GRAVE DISABILITÀ, È INOLTRATA ALL’AGENZIA DELLE ENTRATE, PER MEZZO DI POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA, DALLE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA CHE NE HANNO LA RAPPRESENTANZA E LA TUTELA.”
Esenzione Canone RAI Disabili Legge 104/92: a chi spetta?
Le persone che hanno diritto all’esenzione canone RAI sono:
- Invalidi civili degenti in una casa di riposo;
- Anziani Over 75 titolari di reddito non superiore a 8.000 euro;
- Militari delle Forze Armate Italiane: ospedali militari, Case del soldato e Sale convegno dei militari delle Forze armate;
- Agenti diplomatici e consolari: solo per quei Paesi per cui è previsto lo stesso trattamento per i diplomatici italiani;
- Rivenditori e negozi in cui vengono riparate TV;
- Militari di cittadinanza straniera appartenenti alle Forze Nato;
- Chi non possiede in casa un apparecchio televisivo.
Esenzione Canone RAI Disabili Legge 104/92: come richiedere l’esonero?
Per poter essere esonerati dal pagamento del canone tv è necessario presentare una dichiarazione sostitutiva.
Per le annualità successive non è necessario presentare nuove dichiarazioni negli anni successivi. È necessario presentare la dichiarazione di variazione dei presupposti se vengono a decadere i diritti.
Esenzione Canone RAI Disabili Legge 104/92: come chiedere rimborso?
Nel caso in cui ci si accorgesse che il Canone RAI Disabili è stato pagato attraverso la bolletta elettrica, pur avendo diritto all’esonero, si può richiedere il rimborso dei 90 euro.
Per farlo, è necessario presentare una dichiarazione sostitutiva che attesta il possesso dei requisiti, utilizzando lo specifico modello che può essere trasmesso anche on line, indicando la causale 1.
I Moduli possono essere:
- consegnati dall’interessato presso un ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate;
- spediti in plico raccomandato, senza busta, al seguente indirizzo Agenzia delle entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino (in tal caso va allegata copia di un valido documento di riconoscimento);
- spediti tramite posta elettronica certificata all’indirizzo cp22.canonetv@postacertificata.rai.it e firmati digitalmente.