Arriva finalmente la bolletta in braille solo per luce e gas

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Destinatari dell’operazione: i 25 mila non vedenti, su circa 100 mila nel nostro paese, che leggono il braille. I clienti non vedenti, potranno chiedere la bolletta in braille senza costi aggiuntivi insieme a quella tradizionale.

Dal 1° gennaio 2019 con la Legge di Bilancio 2018 l’obbligo di fattura elettronica è esteso a tutti i clienti. Ma la notizia migliore è che anche i clienti non-vedenti potranno leggere la loro bolletta grazie all’invio della stessa in Braille. La bolletta in Braille sarà intestata ed inviata senza nessun costo aggiuntivo al titolare della fornitura elettrica per rispondere alle esigenze dello stesso o a quelle di un familiare non vedente. Anche la bolletta in braille riporterà tutte le informazioni sui consumi nonché i numeri utili. Il progetto è la prova di un’attenzione tutta speciale che il mondo aziendale riserva alle persone costrette a convivere ogni giorno con una disabilità, più o meno grave.

Per richiederla si dovrà insieme ad un familiare o conoscente riempire il modulo, e chi avrà una tecnologia assistiva per leggere il PDF potrà anche chiedere la bolletta online. Qui una guida alla lettura della bolletta).

Devi sapere che:

  • Le bollette vengono sovrastampate contestualmente in linguaggio Braille (vengono tradotte le parti più significative) e messe in rilievo, al fine di consentire un’agevole lettura anche da parte di terzi e di accompagnatori;
  • Il servizio è gratuito non ci sono costi aggiuntivi;
  • Verrà applicata l’IVA al 10% anziché il 22%.

 

Agevolazioni Non vedenti e Non udenti

Con la Delibera n. 258/18/CONS (maggio 2018), l’Agcom ha approvato la revisione delle misure agevolative che afferiscono alle tariffe per i servizi di telefonia fissa, la cui regolamentazione risaliva all’anno 2000: per gli utenti e le famiglie in condizione di disagio economico sono previste agevolazioni economiche dedicate nell’ambito di alcuni servizi che ricadono all’interno del Sistema Universale. Proprio in questo senso l’Agcom desidera ampliare i criteri di inclusione sociale estendendo a tutti i nuclei familiari che si annoverano nella povertà cosiddetta “relativa”.

Fastweb, in ottemperanza a quanto previsto dalla Delibera AGCom n. 46/17/CONS, ha previsto offerte dedicate ai non udenti e non vedenti sia per servizi di rete fissa voce e dati e solo dati che per servizi di rete mobile, con condizioni economiche agevolate.

Per usufruire delle agevolazioni economiche è necessario appartenere alle categorie individuate dalla legge n. 381 del 1970 s.m.i. (utenti sordi) e dalla legge n. 138 del 2001 (utenti ciechi).

Per ulteriori approfondimenti sull’utilizzo dei plafond disponibili è possibile consultare le pagine dedicate alle offerte Fastweb, nonché la pagina Trasparenza Tariffaria nella quale sono pubblicate anche le schede trasparenza delle singole offerte di rete fissa e mobile. La richiesta sarà gestita nel più breve tempo possibile e comunque entro 30 giorni lavorativi dalla presentazione della domanda completa della documentazione medica richiesta.

Tutorial

da FDS – Arriva finalmente la bolletta in braille

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