Disabili in azienda? Le imprese reggiane preferiscono una multa

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Sono più di 500 le ditte nostrane che non rispettano la legge sul collocamento mirato delle persone svantaggiate. A fine 2016 quasi 1.200 le mancate assunzioni per 20 milioni di euro di sanzioni.

Gabriele Franzini

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REGGIO EMILIA – Quasi 1.200 persone svantaggiate che, per legge, dovrebbero essere al lavoro e invece sono a casa. Disabili, invalidi civili e del lavoro, non vedenti e sordomuti, che in base a una norma del 1999 – quella sul collocamento mirato – dovrebbero essere assunti dalle aziende e dagli enti pubblici in proporzione agli organici, ma che non riescono a far valere questo diritto.

L’ultimo elenco sulle cosiddette “scoperture”, aggiornato all’8 dicembre 2016, comprende i nomi di oltre 500 aziende reggiane grandi e piccole (anche se non piccolissime, perché gli obblighi valgono solo per le imprese con almeno 15 dipendenti) con 1.195 posti non coperti.

A guidare la classifica è Max Mara, con 116 mancate assunzioni in 9 società del gruppo. Al secondo posto, a quota 65, c’è Argo Tractors, il gruppo industriale di Fabbrico erede della Landini. Segue la Padana Tubi di Guastalla, con 25 scoperture, seguita da Walvoil e gruppo Ama di San Martino in Rio.

Fino all’anno scorso, i datori di lavoro inadempienti erano sanzionati con una multa di 62,77 euro al giorno per ogni lavoratore disabile non occupato. E non sono pochi, come abbiamo visto, quelli che preferiscono pagare piuttosto che inserire in azienda una persone svantaggiata. A conti fatti, le sanzioni pagate dalle aziende reggiane per il 2016 oscillano attorno ai 20 milioni di euro.

In futuro il conto è destinato a diventare ancora più salato. Per contrastare i diffusi fenomeni di inottemperanza della legge sul collocamento mirato, un decreto legislativo collegato al Jobs Act ha quasi triplicato le sanzioni per chi non rispetta la norma, portandole a 153 euro al giorno per ogni disabile non assunto. Dall’1 gennaio di quest’anno, dunque, ogni mancata assunzione costerà all’azienda dai 40 ai 47mila euro all’anno.

http://www.reggionline.com

 

 

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