Inps, oltre 15 milioni di certificati di malattia in sei mesi nel 2023: calo del 22,6%

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La Presse

Storia di Alessia Conzonato

Secondo le statistiche dell’Osservatorio sulla malattia dell’Inps, nei primi sei mesi del 2023 sono arrivati 15,4 milioni di certificati di malattia (11,6 milioni, il 75,6% dal settore privato) con un calo del 22,6% rispetto allo stesso periodo del 2022. Un dato ancora molto condizionato dalla diffusione del Covid.

Nei primi sei mesi del 2023 i giorni di malattia sono stati circa 72,8 milioni con un calo del 32,5% rispetto ai quasi 108 milioni registrati nello stesso periodo del 2022. Nel primo trimestre 2023 si osserva un calo dei certificati del 24,4% mentre nel secondo la diminuzione è più contenuta e pari al 19,8%. In entrambi gli ann i la variazione congiunturale tra il primo ed il secondo trimestre, data la stagionalità del fenomeno, risulta ovviamente negativa, più elevata nel 2022 (-33,8%) e più moderata nel 2023 (-29,7%).

Oltre 32 milioni i giorni di malattia

Nel primo trimestre del 2023, da gennaio a marzo, i lavoratori con almeno un giorno di malattia sono stati oltre 4 milioni (nel complesso 4.804.463) con un calo del 21,21% sui 6.098.122 del primo trimestre del 2022. I lavoratori con almeno un giorno di malattia sono in percentuale di più nel pubblico (34% del totale) rispetto al privato (23%) nel primo trimestre del 2023, mentre nello stesso periodo del 2022 erano rispettivamente il 38% e il 31% del totale. Un dato che risente anche dell’età media dei lavoratori. giorni di malattia è stato 32.136.185 nel privato (-37,1%) e 9.565.410 nel pubblico (-34,3%), coinvolgendo rispettivamente 3.672.831 lavoratori nel privato e 1.131.632 nel pubblico. Nel secondo trimestre, invece, i lavoratori con almeno un giorno di malattia sono stati 3.496277 con un calo del 19,08% rispetto allo stesso periodo del 2022. La percentuale di lavoratori con almeno un giorno di malattia è del 17% nel privato e del 24% nel pubblico.

In aumento le visite fiscali

Per quanto riguarda l’attività di verifica ispettiva dello stato di malattia del lavoratore, nel primo trimestre 2023 sono state effettuate circa 324 mila visite fiscali, in leggero aumento (+9,5%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Si evidenzia un aumento consistente delle visite nel settore privato (+30,6%) mentre per il pubblico si registra una leggera diminuzione (-4,1%). Il numero delle visite mediche per mille certificati pervenuti è in aumento in entrambi i settori passando da 13 a 22 nel privato e da 65 a 76 nel pubblico. Nel secondo trimestre 2023 sono state effettuate circa 308 mila visite fiscali (+1,7%) con un aumento per il settore pubblico (+5,4%) e un calo nel privato (-2,2%). In termini relativi il numero medio di visite per mille certificati è in crescita (da 38 a 48), tendenza più marcata nel settore pubblico (da 80 a 111).

Corriere della Sera

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