Secondo De Franceschi, questa mattina accedere a una dichiarazione precompilata dal portale non era possibile perché non veniva permesso l’accesso. Se alcuni dati risultassero scorretti o mancanti, il 730 potrà essere modificato, da soli o con l’aiuto di un commercialista o di un centro di assistenza fiscale (CAF).
L’accesso alla dichiarazione dei redditi può essere fatto sia dal sito dell’Agenzia delle Entrate (per il quale da quest’anno oltre alla password serve anche il Pin) che dal sito dell’Inps.
Il contribuente pò presentare direttamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate il modello 730 precompilato. In caso di modifiche od integrazioni al, la responsabilità ricade sul contribuente.
Se il 730 precompilato viene presentato, con o senza modifiche, al Caf o al professionista abilitato, i controlli documentali saranno effettuati nei confronti di questi ultimi. Per quanto riguarda l’invio del Modello 730, resta fissa la data del 2 maggio prossimo.
Per inserire queste somme tra le spese sanitarie detraibili (rigo E1, colonne 1 e 2 del 730/2016) è necessario possedere e conservare tutti gli scontrini fiscali, sui quali deve apparire il codice fiscale del contribuente (che si imprime automaticamente consegnando la tessera sanitaria al momento del pagamento).
E se ci sono degli errori? Ci sono online sul canale Youtube dell’Agenzia un video tutorial (https://www.youtube.com/user/Entrateinvideo) tradotto anche nel linguaggio dei segni a cura dell’Ente nazionale sordi (Ens); ci sono gli spot realizzati dal Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero dell’Economia e delle Finanze insieme all’Agenzia delle Entrate; l’account Twitter delle Entrate ospiterà sessioni aperte in cui i funzionari del Fisco risponderanno alle domande dei cittadini; è prevista anche l’apertura di una pagina Facebook dedicata alla dichiarazione precompilata.
Come faccio a scaricare la dichiarazione precompilata?
In sintesi, le regole non impediscono esplicitamente di inviare Unico precompilato senza modifiche, ma nella grande maggioranza dei casi il modello dovrà essere integrato con i dati che non sono stati inseriti dall’Agenzia, come i redditi esteri, da partecipazione in società di persone, d’impresa e da lavoro autonomo non occasionale. Parte la campagna di informazione dell’Agenzia delle Entrate.
CAF e professionisti hanno l’obbligo di verificare che i dati indicati nel modello 730 siano conformi ai documenti esibiti dal contribuente e rilasciano un visto di conformità.
Ciascun contribuente può accedere online alla propria dichiarazione dei redditi tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate, il Fisconline, la Carta Nazionale dei Servizi, oppure tramite il Sistema Pubblico d’Identità Digitale che permette di accedere ai servizi della Pubblica Amministrazione e tramite il sito di INPS, accedendo con il proprio PIN.
La dichiarazione dei redditi precompilata riguarderà per la prima volta anche i coniugi, che potranno presentare il 730 precompilato congiunto senza passare per la Caf. Il 730 precompilato si può presentare anche con la delega al sostituto d’imposta. Pertanto, il contribuente deve eventualmente integrare la dichiarazione riportando l’importo delle tasse regionali al netto dei relativi rimborsi.
Altri dati già inseriti nel Modello Unico 2016 Precompilato saranno quelli provenienti dall’Anagrafe Tributaria: redditi da lavoro dipendente e di pensione, contributi versati per i lavoratori domestici, spese mediche e farmaceutiche, contributi versati alla previdenza complementare, spese scolastiche e per le tasse universitarie, spese per onoranze funebri, bonus ristrutturazioni e risparmio energetico, interessi passivi per mutui e assicurazioni