Dopo l’accoltellamento di un extracomunitario a danno di un poliziotto, ferito gravemente ma fortunatamente in via di guarigione, c’è da registrare un altro gravissimo e agghiacciante fatto di cronaca a Milano: due stupri a distanza di tempo commessi molto probabilmente dallo stesso uomo
Le vittime sono una donna 76enne, abusata nel cimitero di Pieve Emanuele, e una 17enne con disabilità, che sarebbe stata violentata nel centro diurno per disabili dove lavorava il presunto violentatore, un uomo di 58enne originario del piccolo paesino milanese che è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.
La violenza sull’anziana
Le indagini, coordinate dal V Dipartimento della Procura di Milano, sono partite dopo la denuncia della 76enne che ha raccontato la violenza subita pochi giorni dopo l’accaduto. I fatti risalgono alla sera del 9 settembre 2023 quando, secondo il racconto dell’anziana, uno sconosciuto si sarebbe avvicinato a lei per poi violentarla nel cimitero di Pieve Emanuele. I carabinieri hanno iniziato le indagini e dopo le opportune verifiche sono risaliti all’identità del violentatore.
La scoperta choc
Durante le indagini i militari hanno fatto un’altra scoperta choc: il 58enne, con modalità molto simili, avrebbe abusato anche di una 17enne nel mese di giugno del 2022 in un centro diurno per disabili a Milano. Il gip, dopo aver raccolto tutti questi elementi, ha emesso nei confronti del 58enne un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari, che è stata eseguita venerdì 3 maggio dopo l’arresto dell’uomo.