Milazzo: Turista sordomuto disperso in mare, ritrovato vivo dopo 8 ore

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Lieto fine a Milazzo ieri sera perché è stato ritrovato vivo il 35enne turista disperso in mare da ieri pomeriggio dopo l’allarme lanciato dalla compagna (entrambi sono sordomuti). Ma sono tanti i misteri che dovranno essere chiariti. Foto in alto, da Milazzo Oggi, la strada lungo la quale l’uomo, dopo essere uscito dall’acqua, è stato ritrovato. Il servizio…

Una storia a lieto fine ma con tanti misteri che dovranno essere chiariti. E’ stato ritrovato ieri sera, poco prima della mezzanotte, il trentacinquenne disperso in mare da ieri pomeriggio. L’uomo era vivo, seppur con diverse ferite agli arti superiori ed inferiori e in forte stato di choc. Adesso è ricoverato all’ospedale “Fogliani” di Milazzo. Il ritrovamento è avvenuto nella Panoramica di Levante, praticamente nella zona opposta a quella dove aveva fatto perdere le tracce dopo il tuffo in mare. A ritrovarlo tre milazzesi che transitavano nella zona e vedendo un uomo in costume e in stato confusionale hanno subito capito che si trattava dell’uomo scomparso. Per questo si sono avvicinati e lo hanno trattenuto fino all’arrivo delle forze dell’ordine.

All’arrivo della polizia del Commissariato di Milazzo pochi gli elementi che nell’immediato è stato possibile raccogliere. L’uomo, residente a Bergamo ma con parenti a Milazzo, indossava ancora il costume blu ed era molto agitato. Aveva (è sordomuto) l’apparecchio acustico scarico e non è stato in grado di farsi capire in alcun modo. All’ospedale stanotte c’erano tutti i parenti milazzesi: la compagna, originaria di Alcamo, sorda anche lei dalla nascita e la mamma giunta con un volo da Bergamo. La coppia di fidanzati – secondo quanto si è appreso – è giunta a Milazzo domenica scorsa ed ha affittato la camera di un b&b in zona San Papino.

Ieri mattina, dopo la colazione, l’uomo con la compagna è sceso nei pressi dell’ex discoteca “Le Cupole” per fare un bagno. La compagna, però, non vedendolo ritornare più ha fatto scattare l’allarme. Ma saranno tanti ancora gli aspetti da chiarire anche se potrebbe essere stata la corrente a spingere il turista da Ponente sino a Capo Milazzo dove poi, magari in prossimità di una scogliera, sarebbe riuscita a uscire dall’acqua e ritornare sulla terraferma. In mattinata il giovane sarà interrogato dagli uomini della Capitaneria di Porto di Milazzo ai quali dovrà spiegare cosa è successo dalle 14 di ieri, ora in cui si sarebbe tuffato in mare, secondo quanto ha riferito la sua ragazza e le 23.30, ora del ritrovamento.

            g.l.

Redazione Gl Press

 

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