GIULIANOVA – L’Istituto Gualandi per sordomuti di Giulianova tornerà a vivere e lo farà, intanto, ospitando le suore di una congregazione indiana, provenienti dalla Fondazione “Santa Lucia” di Roma che, in qualità di infermiere specializzate, svolgeranno le loro mansioni alla Piccola Opera Charitas.
E’ una delle novità emerse dall’incontro di questa mattina tra il sindaco Jwan Costantini, la Vice Lidia Albani ed il Vescovo della Diocesi di Teramo-Atri Mons. Lorenzo Leuzzi, con la presenza del Presidente della Piccola Opera Charitas Domenico Rega ed il vice Giancarlo Dell’Orletta.
Nel corso dell’incontro si è parlato anche della ristrutturazione di Casa Maria Immacolata, di proprietà della Curia di Teramo, per la quale il Comune di Giulianova si è aggiudicato un bando regionale per circa 3 milioni ed 800 mila euro. Il Vescovo ha auspicato che la struttura mantenga la sua vocazione spirituale, aperta a tutti i sacerdoti della provincia, ribadendo anche il ruolo che la struttura continuerà ad avere sul territorio giuliese.
“Oggi poniamo le basi per una rinascita dello storico Istituto Gualandi – dichiara il Sindaco Jwan Costantini – che, grazie ad una convenzione tra Piccola Opera e proprietà, ospiterà le suore in qualità di infermiere. Siamo fiduciosi anche per la riapertura di Casa Maria Immacolata, un punto di riferimento spirituale e culturale per tutta la nostra città. Un sentito ringraziamento a Mons. Leuzzi per aver preso così a cuore il destino di queste strutture e per l’impegno profuso”.