In occasione della festa di San Francesco di Sales, Vescovo e dottore della Chiesa, patrono dei giornalisti, ieri mattina il Vescovo di Patti, mons. Ignazio Zambito, ha celebrato una Santa Messa nella Sala comunale di Torrenova (attualmente la Chiesa di San Pietro è interessata da lavori di restauro) per i giornalisti e gli operatori della comunicazione. Alla celebrazione ha partecipato anche una nutrita rappresentanza di sordi, che onorano il Santo Vescovo di Ginevra quale patrono.
di Antonio Puglisi
TORRENOVA – San Francesco di Sales fu precursore dell’informazione cattolica moderna: scriveva «memoriali», foglietti settimanali, per spiegare con un linguaggio semplice ed efficace le verità di fede; li affiggeva sui muri e li faceva scivolare sotto le porte delle abitazioni. Mons. Zambito durante l’omelia ha fatto riferimento alla liturgia della Parola, presentando l’esperienza dei Giudei, che, ritornati dall’esilio nella terra dei padri, ascoltavano «il libro della Legge di Mosè», come pure Gesù che, nella sinagoga di Nazaret, diventa il testimone vivente della fedeltà di Dio
Il Vescovo rivolgendosi ai giornalisti dell’Ucsi di Patti, nel ringraziarci per aver accettato il suo invito a celebrare il nostro santo patrono insieme alla comunità dei sordi, ha affermato che compito della comunicazione è diffondere messaggi positivi che promuovano la dignità della persona, e fatti che aprano alla speranza e siano testimonianza di fede. La comunicazione, perciò, deve essere sempre veritiera, perché la verità è essenziale alla libertà individuale e alla comunione autentica fra le persone; in altre parole il servizio all’informazione sia al servizio dell’uomo.
Anche la comunità dei sordi, «in silenzio vocale» ma con la «voce del cuore» ha partecipato alla celebrazione dell’Eucaristia, resa più efficace perché spiegata nella lingua dei segni. Alla Messa erano presenti le autorità civili e militari di Torrenova, e tanti fedeli che hanno fatto corona ai sordi ed ai giornalisti nella comune festa del loro patrono. All’offertorio un giornalista ha offerto un volumetto «Un anno con San Francesco di Sales», una raccolta di pensieri e di massime spirituali uscite dal cuore e dalla penna persuasiva e avvincente del patrono degli operatori della comunicazione. Subito dopo la comunione, infine, è stata letta la preghiera del giornalista scritta dal cardinale Angelo Comastri.