- Memoria per ricordare l’OLOCASTO, dello sterminio di milioni di persone.
Responsabilità nazismo e della follia di Hitler, vennero sterminati oppositori politici, ebrei, omosessuali, rom, handicappati, testimoni di Geova e gente comune.
Lasciatemelo dire una parte di colpa l’hanno avuta l’indifferenza di tanta gente e di tanti che sapevano e hanno taciuto, la memoria serve soprattutto per ricordarci di non commettere più quei errori.
- Memoria per ricordare la nostra resistenza in Italia, dell’uccisione di tanti partigiani e di tanta gente comune, donne, bambini uomini, Da parte dei nazisti e fascisti. Il sacrificio dei partigiani, le loro battaglie, la loro tenacia, sono servite, per conquistarci la libertà e la democrazia.
- Memoria per ricordare i nostri fratelli, morti nel deserto, nei lagher libici e in mare, persone che fuggono da schiavitù, dalla fame, da guerre e da sofferenze inumane. In mare muoiono perché, dai paese ricchi vengono in parte respinti. Paese con tanta gente egoista che non hanno una briciola di umanità.
- Memoria per ricordare che tanti profughi muoiono di freddo e fame, sono abbandonati a se stessi al freddo al gelo, alle intemperie invernali senza alcun riparo, sono a due passi dal confine italiano, sono in Bosnia, Croazia, Ungheria e altri paesi e non si fa quasi niente per aiutarli, salvo qualche associazione di volontariato.
- La memoria serve per ricordare i sbagli fatti e che si fanno, da non commettere più, di combattere l’indifferenza e l’egoismo. Con grande responsabilità, praticare i veri valori della vita, di uguaglianza, di solidarietà, di giustizia sociale, di democrazia e di fratellanza dentro un progetto pieno di umanità.
Francesco Lena
Cenate Sopra (Bergamo)