1. Memoria per ricordare l’OLOCASTO, dello sterminio di milioni di persone.

Responsabilità nazismo e della follia di Hitler, vennero sterminati oppositori politici, ebrei, omosessuali, rom, handicappati, testimoni di Geova e gente comune.

Lasciatemelo dire una parte di colpa l’hanno avuta l’indifferenza di tanta gente e di tanti che sapevano e hanno taciuto, la memoria serve soprattutto per ricordarci di non commettere più quei errori.

  1. Memoria per ricordare la nostra resistenza in Italia, dell’uccisione di tanti partigiani e di tanta gente comune, donne, bambini uomini, Da parte dei nazisti e fascisti. Il sacrificio dei partigiani, le loro battaglie, la loro tenacia, sono servite, per conquistarci la libertà e la democrazia.
  2. Memoria per ricordare i nostri fratelli, morti nel deserto, nei lagher libici e in mare, persone che fuggono da schiavitù, dalla fame, da guerre e da sofferenze inumane. In mare muoiono perché, dai paese ricchi vengono in parte respinti. Paese con tanta gente egoista che non hanno una briciola di umanità.
  3. Memoria per ricordare che tanti profughi muoiono di freddo e fame, sono abbandonati a se stessi al freddo al gelo, alle intemperie invernali senza alcun riparo, sono a due passi dal confine italiano, sono in Bosnia, Croazia, Ungheria e altri paesi e non si fa quasi niente per aiutarli, salvo qualche associazione di volontariato.
  4. La memoria serve per ricordare i sbagli fatti e che si fanno, da non commettere più, di combattere l’indifferenza e l’egoismo. Con grande responsabilità, praticare i veri valori della vita, di uguaglianza,  di solidarietà, di giustizia sociale, di democrazia e di fratellanza dentro un progetto pieno di umanità.

 

Francesco Lena
Cenate Sopra (Bergamo)

 

 

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