Milano, 17 apr. (askanews) – Dopo 36 anni dall’edizione di Madonna di Campiglio tornano in Italia le Winter Deaflympics, le Olimpiadi invernali dei sordi, che si svolgeranno dal 12 al 21 dicembre 2019 in Lombardia, in Valtellina e Valchiavenna. Le gare delle sei discipline selezionate, sci alpino, fondo, snowboard, hockey su ghiaccio, curling e scacchi, si terranno a Sondrio, Chiavenna, Madesimo e Santa Caterina Valfurva. L’Italia sarà presente in tutte le discipline, escluso l’hockey, e sono attese più di mille persone fra atleti e dirigenti, mentre l’indotto turistico è stimato in circa 4mila persone. Mascotte dell’evento sarà Vally, un orso, simbolo della provincia di Sondrio, stilizzato sugli sci, mentre “We need a chance” è lo slogan che campeggerà sulle piste e nelle strutture delle gare.
“In caso di decisione positiva del Cio alle Olimpiadi Invernali del 2026 (atteso il prossimo 24 giugno), le Winter Deaflympics possono essere una grande prova della nostra capacità organizzativa e una passarella per mettere in mostra la bellezza dei nostri territori”, ha dichiarato il governatore di Regione Lombardia, Attilio Fontana.
Ad organizzare l’evento sarà la Fssi (Federazione Sport Sordi), affiliata al Cip (Comitato Italiano Paralimpico). In questo impegno la Fssi sarà coadiuvata dal sostegno di Cancro Primo Aiuto e dal suo braccio sportivo Oltre Cpa – realtà lombarde che uniscono la raccolta fondi per la ricerca contro il cancro alla realizzazione di eventi sportivi e sociali – che si occuperanno, in particolare, dell’organizzazione della parte sciistica a Santa Caterina Valfurva. Responsabile generale della kermesse sarà invece l’Accademia Allenatori.
“L’Italia ha accettato di organizzare questo evento anche per dimostrare al mondo le nostre capacità. Preparare un evento così in poco più di un anno è una sfida enorme, ma sono convinto che sarà una bella Olimpiade”, ha dichiarato Guido Zanecchia, presidente Federazione Sport Sordi Italia. “Lo sport, sia dilettantistico che professionistico, è divertimento, gioia, salute, ma per noi sordi è anche riscatto, integrazione e pari opportunità: è sentirsi ed essere uguali”, ha affermato Giuseppe Petrucci, presidente Ente Nazionale Sordi.
L’evento avrà il patrocinio di Regione Lombardia, sensibile alle grandi opportunità di integrazione delle Winter Deaflympics. Protagoniste saranno, oltre al Cip e all’Icsd (International Committee of Sports for the Death), le Federazioni di riferimento: la Fisi (Federazione Italiana Sport Invernali), la Fisg (Federazione Italiana Sport del Ghiaccio) e la Federazione Scacchistica Italiana
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