L’attesa lunga 40 anni prima del presidente Barbuzzi Vito, attualmente vice-presidente, fino all’attuale presidente Rosa Paolo, gioiscono davanti al pubblico di casa per la vittoria della Coppa Italia FSSI.
Dopo lo storico terzo posto conquistato alla DCL, Deaf Champions League, nel mese di gennaio a Stoccarda, battono in finale i vice Campioni d’Europa il Real e Non Solo di Magenta. La cronaca della partita, i casalinghi, guidati da Vanacore, miglior giocatore del torneo oltre che miglior capocannoniere, partono alla grande portandosi subito sul 2-0 nei primi 10 minuti del match, proprio con Vanacore e Oneri, il primo con un’azione personale e il secondo su calcio piazzato. Il Real non ci sta e con un uno due siglato dalla doppietta di Lucchese si riporta in parità. Da sottolineare, prima del 2-2, una bellissima azione personale di Jakovljevic Mario che vede il suo tiro stamparsi sulla traversa ma sulla ripartenza gli ospiti trovano il pareggio. Il primo tempo finisce in parità, da segnalare un altro legno colpito dal solito Vanacore.
Il secondo tempo inizia come terminato il primo in perfetto equilibrio, finchè al minuto 12 la possibile svolta viene espulso Cuervo Benaque, del Potenza, per doppia ammonizione. Il Real con un uomo in più prende d’assedio la metà campo dei locali cercando insistentemente il gol del vantaggio ma sbattono contro la difesa ben organizzata da mister Shewiref e dal suo vice Catanzaro Rocco e sul portiere Melfi, premiato alla fine come miglior portiere del torneo. Passati due minuti di gioco effettivi si ritorna in parità numerica e la partita ritorna in equilibrio spezzato dal Potenza con una doppia marcatura.
Vanacore sigla il 3-2 su sviluppo di corner di prima intenzione battendo il sorpreso D’ischia ma la svolta definitiva del match avviene un minuto dopo quando Jakovljevic Josip, premiato come miglior giovane, si fa trovare pronto sul secondo palo appoggiando di petto in rete l’ottimo assist di Lalic’ fissando il punteggio sul 4-2. De Marco, allenatore del Real e non solo, tenta il tutto per tutto giocando la carta del quinto uomo spalancando le porte al successo finale del Potenza che segna altre 4 reti con Lalic’, Jakovljevic Josip e Vanacore (2). L’8-3 finale lo sigla Amas, capitano del Real e non solo, ma è solo una magra consolazione poiché a festeggiare è il Potenza che esplode di gioia insieme al suo staff, al completo, e ai propri sostenitori presenti sugli spalti del Pala Pergola al triplice fischio.
Il prossimo appuntamento vede i rossoblù potentini impegnati nella Final Eight Scudetto che si svolgerà l’8, 9 e 10 Febbraio a Torino.
https://www.melandronews.it