Il campionato di calcio a 5 dell’ASD Sordi Asti nella palestra di Isola

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L’ASD Sordi Asti giocherà ad Isola

Sarà la palestra comunale di Isola ad ospitare le partite casalinghe dell’ASD Sordi Asti che partecipa al campionato italiano di calcio a 5 della Federazione Sport Sordi Italia. «Per la prima volta una squadra della provincia di Asti partecipa a questo campionato, che vede confrontarsi le migliori compagini italiane di calcio a 5 composte da soli atleti sordi – ha sottolineato Vincenzo Cantarelli, segretario dell’Ente Sordi astigiano, in un incontro in municipio ad Isola voluto per presentare l’iniziativa – Già lo scorso anno abbiamo ottenuto buoni risultati, con il terzo posto del campionato italiano Under 21 e il secondo posto nel campionato regionale. Inoltre, sempre lo scorso anno, abbiamo vinto la coppa CSI proprio qui ad Isola: la struttura ci è piaciuta e abbiamo allora chiesto di poter giocare qui».

Il patrocinio del Comune e della PGS Isola

«Una richiesta che abbiamo accolto con piacere ed entusiasmo – ha sottolineato il sindaco di Isola Fabrizio Pace – Allontaniamoci da concetti di “diversità” e impariamo a conoscere realtà a cui alcuni si approcciano magari con difficoltà. Abbiamo inoltre grande interesse per proposte sul territorio e la possibilità di ospitare le partite del campionato di calcio a 5 non può che per noi essere positiva. La palestra e il campo sportivo di Isola saranno nei prossimi mesi oggetto di riqualificazione: ci sarà un campo da calcio a 5 scoperto, campo da beach volley e anche una piscina. Un’opportunità per i residenti e per gli sportivi in generale».

Ospiti le compagini di Torino e Genova

Gli appuntamenti, ad ingresso libero, saranno per il 20 ottobre e per il 24 novembre e ospiti saranno, rispettivamente, l’ASD C.S.S. Genova e l’ASD G.S.S. Torino. «Ho sempre sognato di poter dar vita ad una squadra e devo ringraziare chi ha trasformato in realtà questo sogno», ha detto il capitano della squadra astigiana Federico Plado, 20 anni, canellese, fin da piccolo appassionato di calcio e giocatore del Canelli.
«Dobbiamo ringraziare il Comune di Isola, la PGS di Isola che ci ha dato una mano e il nostro sponsor, la ditta Capetta di Santo Stefano Belbo, che ci ha consentito di dar vita alla squadra», ha evidenziato Cantarelli, con accanto il presidente Gianpaolo Tassoni, Massimiliano Maritan e Rocco Cericola, allenatore della squadra e interprete della lingua dei segni.

Sabato il Memorial Bracco

Intanto un appuntamento è già in programma per questo sabato, quando la palestra di Isola, alle 14, ospiterà il Memorial Piero Bracco, dedicato alla memoria del papà del socio dell’ente astigiano Federico Bracco e a cui parteciperanno le stesse squadre che saranno ad Isola per le partite di campionato.
«Il nostro è un ente povero e siamo costantemente in bilico tra la sopravvivenza e la chiusura – ha spiegato Cantarelli – Come associazione organizziamo varie iniziative, tra cui visite a musei e gite, in modo accessibile ai sordi. Abbiamo proposto anche corsi per imparare la lingua dei segni, una conoscenza che può diventare anche uno strumento di lavoro, se pensiamo che Asti conta un solo interprete. Cerchiamo ora di coinvolgere anche i giovani. Certamente i costi sono tanti e riceviamo un prezioso aiuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Asti». E un’ulteriore disponibilità è giunta dall’amministrazione comunale isolana: «Credo che tutti insieme si possa fare molto. Da parte nostra – ha annunciato il sindaco Pace – mettiamo a disposizione della vostra associazione il Centro congressi per riunioni e incontri: una struttura che ben si presta e assolutamente di pregio».

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