ROMA (di Donio Nemico) – Un gruppo di autonomi Cittadini sordi hanno creato una pagina sul social network, sul Facebook, “Diritto di accesso – #RAIORABASTA”, per esprimere il disagio e l’indignazione per il pessimo servizio della RAI, per la scarsa qualità dei sottotitoli e per la mancanza delle finestrelle in lingua dei segni italiana (LIS, ndr) nei telegiornali, i famosi TG LIS.
Lo stesso gruppo #RAIORABASTA hanno indetto una protesta in viale Mazzini, nella sede della RAI, per giorno 21 settembre dalle ore 9 alle 14.
Vogliono l’aumento delle ore dei servizi telegiornalistici in lingua dei segni italiana (LIS) e chiedono il miglioramento della qualità dei sottotitoli in alcuni programmi.
Vogliono l’aumento dei sottotitoli in quasi tutti programmi e in tutti canali da RAI 4, RAI 5, RAI Storia, RAI Yoyo, RAI Gulp. Protestano e si lamentano per la scarsità dell’accessibilità alle informazioni e per l’aumento del costo delle bollette e del canone Rai, che nonostante i servizi pessimi, la comunità sorda si lamenta da anni, ed essi dichiarano che il consiglio della RAI “sono più sordi che udenti”, cioè non ascoltano ai bisogni dei sordi italiani.