In lingua LIS la prossima visita guidata al lanificio Botto

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MIAGLIANO – Gli appuntamenti domenicali con gli Amici della Lana non finiscono. Un’estate all’insegna della cultura, del teatro e della lana, vera protagonista del Lanificio Botto. Infatti il ricco programma culturale degli Amici della Lana, Wool Experience, con il patrocinio della regione Piemonte, provincia di Biella, comune di Miagliano, e con il sostegno di ATL, Fondazione Cassa di Risparmio Biella e rete museale Biellese, prevederà domenica 9 luglio un laboratorio di tessitura a cura di Alessandra Salino, la presentazione del progetto Video Guida Lis e una visita guidata, in Lingua Lis.

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Annalisa di Gioia presidente provinciale Ente Nazionale Sordi (© Associazione Amici della Lana)

LIS – La presentazione del progetto video guida Lis, alle 15, con il patrocinio di ENS (Ente Nazionale Sordi) è un progetto che si è sviluppato grazie alla contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e che prevede un suo ampliamento, grazie al crowdfunding che partirà proprio domenica 9 luglio. Sarà presente Annalisa Di Gioia Presidente provinciale di ENS, che illustrerà il progetto video che vuole favorire l’accessibilità ai siti museali anche agli utenti sordi. Saranno presenti interpreti LIS e una guida in lingua affiancherà la guida della rete museale Biellese.

IL GIRO – La visita guidata al lanificio, alle sue esposizioni e al villaggio durerà circa un’ora e sarà accessibile dalle 15 alle 19. A seguire (dalle 16 fino alle 19) la disegnatrice tessile e consulente tecnico Alessandra Salino, in collaborazione con Amici della Lana, presenterà un laboratorio di tessitura  a offerta libera.

ALESSANDRA SALINO – Alessandra collabora da oltre trent’anni con note aziende biellesi creando collezioni di tessuti per abbigliamento donna e uomo. Nella sua carriera ha inoltre sviluppato combinazioni di colori e disegni esclusivi per i più famosi nomi della moda italiana e straniera. Attraverso il laboratorio di Alessandra si potrà gustare quindi la sua passione per i tessuti preziosi e il gusto nell’intrecciare colori e filati, che nel tempo l’hanno spinta ad imparare la tecnica della tessitura a mano, creando poi accessori tessuti con il marchio BLEUPOM. La ricerca di fibre naturali quali lana, cashmere, alpaca, mohair, seta e lino, con particolare interesse alle tinture vegetali, sono le sue caratteristiche

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