Di nuovo una persona anziana, la categoria più indifesa, nel mirino di un rapinatore. Dopo la 92enne scippata in centro il lunedì di Pasqua, questa volta un 71enne – per altro sordomuto– è stato aggredito in Pedagna e derubato di tutta la sua pensione. Novecento euro preziosi, sicuramente attesi e appena ritirati dall’ufficio postale.
Due episodi preoccupanti avvenuti nel giro di pochi giorni in città. I fatti si sono svolti ieri mattina, in pieno giorno. Erano circa le 10 quando un uomo del 1945 è uscito dall’ufficio postale in Pedagna. L’anziano probabilmente è stato seguito da un malintenzionato che –una volta arrivati in via Donizetti– lo ha raggiunto, sorprendendolo alle spalle.
Il rapinatore ha spintonato il 71enne, che, secondo una prima ricostruzione, ha perso l’equilibrio ed è caduto a terra. A quel punto è stato un gioco da ragazzi per il ladro sfilare il portafoglio dalla tasca dell’anziano, che è anche sordomuto. Il bandito si è poi dileguato in fretta con tutta la pensione, del valore di circa 900 euro. Da quanto si è appreso, non ci sarebbero testimoni dell’accaduto, anche se sembra che l’uomo abbia agito da solo.
Nel frattempo i carabinieri, allertati poco dopo, stanno vagliando le immagini fornite dagli impianti di videosorveglianza presenti in zona .
Quanto all’anziano, non è stato portato all’ospedale nuovo per accertamenti, diversamente da quanto era successo alla 92enne rapinata il lunedì dell’Angelo. La signora, residente in centro storico, stava percorrendo il vicolo dei Giudei quando è stata aggredita, sempre alle spalle, da una persona che le ha strappato la borsa. La donna, cadendo a terra aveva sbattuto la testa ed era stata ricoverata in ospedale.
Per lei la prognosi era stata di venti giorni. Ma per superare la paura di agguati come questi, forse ce ne vorranno anche di più.
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