Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti,… tra un promontorio ed un’ampia costiera dall’altra parte; e il ponte che ivi congiunge le due rive…dove il punto nel luogo che il lago cessa, e l’Adda ricomincia, per ripigliar sorge la cittadina di Lecco che…nel giorno di san Rodrigo (13 marzo) ed un gruppo di vogliose Sorde Valtellinesi si sono calate come le Valchirie accompagnate dai loro taciturni e sottomessi mariti e compagni presso una dimessa “Osteria l’Azzeccarbugli” per solennizzare la “Festa della Donna” attraverso una carellata di portate squisite.
Per il gentile sesso l’indomito avvocato manipolatore delle cucine le ha riservato una splendida tavolata imbandita d’ogni ben di dio …mentre per i poveri tapini maritini si sono ritrovati in un angolino a fianco delle cucine nella speranza che a fine pranzo qualcuno vada a lavare le posate e i piatti. È stata la giornata delle Leonesse Valtellinesi nonostante che in quella giornata si festeggiava anche a quello dei papà…ma in tono minore per l’esigua presenza del…sesso forte. Comunque tutti sono rimasti alla fine entusiasti, perché l’ottima Anna di Ponte Valtellina è riuscita allietare sia ambo i sessi con lotterie e squisite sorpresine per le donne.
Un plauso va anche al comitato dell’Associazione Amici e Volontari Sordi Valtellinesi di Morbegno
Del Grosso Giuseppe…il mancato don Rodrigo