![Vehicle Driven Into Crowd In Munich](https://www.sordionline.com/wp-content/uploads/2025/02/1739515074-monaco-evi-696x348.jpg)
Non si sa ancora se sia stato un atto intenzionale: del caso intanto si sta occupando l’unità antiterrorismo della polizia
Non si sa ancora se l’investimento di 30 persone, giovedì a Monaco di Baviera, sia stato intenzionale: il governatore della Baviera, Markus Söder (della CSU, di centrodestra), ha detto che è stato «presumibilmente un attentato», ma non ci sono ancora conferme, e del caso si sta occupando l’unità antiterrorismo della polizia. Nel frattempo sono state chiarite alcune cose sul giovane uomo arrestato dalla polizia tedesca che era a bordo dell’auto: è un cittadino afghano di 24 anni. La principale novità è che, contrariamente a quanto anche alcuni politici locali avevano detto inizialmente, l’uomo non aveva precedenti penali, aveva un regolare permesso di soggiorno e non aveva ricevuto un decreto di espulsione.
Attorno alle 10:30 di giovedì un uomo alla guida di una Mini Cooper di colore beige ha investito diverse persone che stavano partecipando a una manifestazione sindacale a Monaco di Baviera, nel sud della Germania. Almeno 30 sono state ferite, inclusi bambini: almeno 8 in modo grave, ha fatto sapere il sindaco Dieter Reiter, dei Socialdemocratici.
L’incidente è avvenuto nella zona di Stiglmaierplatz, dove era in corso una manifestazione del sindacato Ver.Di (sta per Vereinte Dienstleistungsgewerkschaft, ed è un’unione dei principali sindacati del settore terziario), a cui stavano partecipando almeno 1.500 persone. Il corteo stava andando da lì alla vicina Königsplatz quando, secondo le ricostruzioni della polizia, la Mini Cooper si è avvicinata da dietro, ha superato l’auto di scorta della polizia e ha accelerato investendo alcuni dei partecipanti.
Un agente ha sparato un colpo di pistola nel tentativo di farla fermare. Quando l’uomo alla guida è stato arrestato era ferito in modo lieve, ma non a causa dello sparo.
![L'auto viene rimossa dal luogo dell'investimento, il 13 febbraio](https://static-prod.cdnilpost.com/wp-content/uploads/2025/02/14/1739512958-monaco1.jpg)
L’auto viene rimossa dal luogo dell’investimento, il 13 febbraio (Matthias Balk/dpa via AP)
Secondo i giornali tedeschi l’uomo arrestato si chiama Farhad N. (il cognome non è stato comunicato per ragioni di privacy).«Secondo le nostre informazioni attuali, la presenza in Germania dell’autore [dell’investimento] era assolutamente legale», ha detto in serata il ministro dell’Interno bavarese, Joachim Herrmann anche lui della CSU (che è l’ala locale dell’Unione Cristiano-Democratica nazionale).
Farhad N. è nato nel 2001 a Kabul, la capitale dell’Afghanistan. Era arrivato in Germania, attraverso l’Italia, nel 2016 come richiedente asilo minorenne non accompagnato. Nel 2020 l’esame della sua richiesta d’asilo si era effettivamente concluso con un rifiuto, e con la richiesta di lasciare il paese, ma in seguito un tribunale gli aveva consentito di restare perché stava svolgendo un tirocinio. Nel 2021 aveva infine ricevuto un permesso di soggiorno.
Inizialmente lo stesso Herrmann aveva detto che l’autore dell’investimento era stato espulso dal paese, e che era già noto alla polizia per reati legati allo spaccio. Non era vero e il ministro si è corretto anche su questo aspetto: Farhad N. non aveva precedenti penali. Dopo aver terminato gli studi e un tirocinio, aveva lavorato come guardia di sicurezza nei negozi per due agenzie: per questo risultava il suo coinvolgimento in alcuni processi per furto, ma come testimone e non come accusato.
Secondo le fonti dei giornali tedeschi, Farhad N. non era noto ai servizi segreti. Il governatore della Baviera Söder giovedì sera ha detto che «un background estremista al momento non è così facile da riconoscere». Anche secondo la polizia, non ci sono ancora indicazioni sul fatto che l’uomo fosse un estremista: la possibilità che l’investimento sia stato un attentato è una delle ipotesi investigative, ma non è stata confermata.
Gli investigatori hanno esaminato i profili social che hanno ricondotto al giovane, che adesso sono oscurati: c’erano anche alcuni post legati alla religione musulmana, che la polizia sta però ancora esaminando e valutando. Giovedì la polizia ha perquisito il suo appartamento nella zona di Solln, il quartiere più a sud di Monaco. Attorno alle 20 di giovedì sera la Mini Cooper è stata rimossa dal luogo dell’investimento e la strada è stata riaperta al traffico. Secondo le autorità, l’investimento non è collegato alla conferenza sulla Sicurezza di Monaco, un summit organizzato da privati che inizia venerdì per cui è previsto l’arrivo in città di numerosi leader politici internazionali.